Da Venezia: “Teniamo un occhio a quello che accade in B”. Trapani e Palermo…

Continuano le polemiche in casa Venezia dopo la retrocessione dei lagunari in Lega Pro per via della sconfitta nei playout di Serie B contro la Salernitana. Il Venezia ieri ha partecipato all’assemblea di Serie B a Milano. L’edizione odierna di “La Nuova Venezia” fa il punto della situazione in casa della squadra veneta e analizza le parole dell’ amministratore delegato Rogg. «Come era facilmente prevedibile è stato un incontro infuocato,visto che erano tanti gli argomenti da affrontare. Abbiamo fatto ancora una volta presente le nostre posizioni e il fatto che proseguiremo sulla strada della tutela sia nei confronti della Lega di Serie B che della Federcalcio». Il Venezia continua a sperare nella mancata iscrizione da parte di qualche squadra il 24 Giugno, in quel caso i lagunari potrebbero essere ripescati. «Noi stiamo lavorando per la Lega Pro con la fideiussione da 350 euro, ma teniamo un occhio anche a quanto serve eventualmente in Serie B». Si tengono d’occhio soprattutto le situazioni di Palermo, Chievo e Trapani. Domani è prevista a Palermo la prosecuzione dell’assemblea dei soci aperta martedì, i nuovi dirigenti siciliani danno per sicura l’iscrizione, i soldi da immettere non sono pochi, almeno 8,2 milioni di euro, oltre ovviamente alla fideiussione di 800 mila euro. Situazione che sembra complicata a Trapani dove il ventilato passaggio di proprietà all’imprenditore romano Giorgio Heller non è ancora avvenuto e ieri il sindaco, Giacomo Tranchida, ha dato mandato all’Avvocatura comunale per intraprendere, in ogni opportuna sede, tutte le azioni a salvaguardia e tutela degli interessi della comunità.