Curiosità: “caso” Adjapong, ecco perché il calciatore ha potuto giocare contro il Palermo

Dopo la partita di ieri tra Palermo Sassuolo, valida per la prima giornata di serie A, si è rapidamente espansa tra i vari social dei supporters rosanero la notizia che il calciatore classe 1998 Claude Adjapong, terzo ed ultimo cambio impiegato da Di Francesco, stesse scontando una squalifica valida fino al 6 settembre e non potesse dunque entrare in campo. Il dubbio che i neroverdi avessero utilizzato una manovra illecita ha di fatto creato la speranza di una eventuale sanzione nei confronti della squadra, ma la voce si è rivelata non veritiera: il giovane ghanese, infatti, era stato squalificato nel corso della partita Milan-Sassuolo del 16 maggio valida per il campionato Primavera a causa di numerose proteste e di un’espressione ingiuriosa e blasfema indirizzata a fine partita al direttore di gara, ma il regolamento prevede che le squalifiche riportate durante i campionati giovanili debbano essere scontate nel medesimo torneo. In prima squadra, dunque, Adjapong ha potuto giocare senza problemi.