Corriere dello Sport: “Storia in rosa dopo averla scritta in azzurro. Pezzella ora pensa al Palermo. Via Aleesami?”

“Fino allo scorso dicembre Giuseppe Pezzella (19) era, in A, fra i giocatori meno pagati. Una promessa e basta. E papà Pasquale e mamma Rossella dovevano contribuire alle sue spese. Un mese dopo, l’Udinese, pur di averlo, offriva a Zamparini due milioni e un paio giocatori. A febbraio, il terzino, rinnovava il suo contratto in rosa fino al 2020 e i genitori lasciavano il lavoro di imprenditori per dedicarsi alla sua carriera dorata. Dopo un mondiale entusiasmante, Pezzella raccoglie consensi e spinge per una maglia da titolare, anche se in B, per completare la sua straordinaria e veloce affermazione. Lui o Aleesami? Difficile che il Palermo li tenga entrambi. Il terzino napoletano è tornato in Italia con grande entusiasmo. “Una fantastica esperienza. La finale contro l’Uruguay – spiega a palermocalcio.it – è stata combattuta, avevamo di fronte una delle migliori squadre a livello internazionale. Siamo contenti di aver scritto la storia”. DALLA COREA CON ENTUSIASMO. Passata la delusione della retrocessione, l’esterno è tornato a sorridere. Ieri, la star del mondiale è stata accolta con cori e applausi nella serata finale di “Miss Campi Flegrei”. Direte che cosa c’entra Giuseppe? C’entra perché in famiglia le stelle sono due: il calciatore e la modella, Chiara, sua sorella, che appunto vuole conquistare la fascia. Giuseppe è arrivato a Roma nel tardo pomeriggio e papà Pasquale lo ha subito accompagnato all’Ocean Club di Qualiano, una ventina di chilometri da Quarto, dove abita, per sostenere l’aspirante reginetta. STANCHEZZA? La felicità del podio conquistato cancella ogni fatica. Pezzella ha giocato sei partite su sette. “Il bilancio è positivo per me e per l’Italia. Un terzo posto che resterà nella leggenda degli azzurri. Sono più che soddisfatto. Ringrazio il tecnico Evani e i compagni per questa impresa. Poi ci sono sfide che ricordo volentieri, contro la Francia per esempio, e altre che mi hanno procurato amarezza. Porterò sempre nel cuore il momento del rigore decisivo calciato da Panico contro l’Uruguay. Il rammarico più grande l’espulsione rimediata ai quarti che mi ha costretto a saltare la semifinale”. ALEESAMI O PEZZELLA? Ora si pensa alla vacanze. Con orecchie tese al closing del Palermo. Tutti aspettano, anche i giovani, anche Pezzella, un segnale dalla società. Un conto infatti è essere inseriti nel progetto “Torniamo subito in A” di Baccaglini e soci, un altro riadattarsi alla panchina. Dalla A alla B è già un passo indietro, impossibile riprendere senza la stima del nuovo tecnico. Primo passo, però, programmare qualche giorno di ferie. Da solo? Con la fidanzata? L’importante è resettare i momenti belli e brutti di una stagione complessa. Riposare dunque e ripartire. Con la convinzione di sfondare. Pezzella la pensa così. E anche il Palermo che vuole valorizzarlo e potrebbe cedere Aleesami (scadenza 2019) per dare via libera al “bronzo” di Quarto”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.