Corriere dello Sport: “Savoia. Parlato non molla. Dopo la proposta del DG Rais di promuovere le prime due in Serie C, il tecnico si prepara anche per la ripresa”

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta le dichiarazioni di Carmine Parlato, allenatore del Savoia: «Ho preso spunto da mia figlia, che sta proseguendo gli studi universitari da remoto – spiega l’allenatore oplontino –. E allora ci siamo dati appuntamenti fissi, siamo più di 25. Ci scambiamo consigli e stiliamo le tabelle per permettere ai ragazzi di continuare ad allenarsi, per quanto è possibile in queste condizioni». E’ forte la speranza di riprendere il prima possibile una stagione interrotta a sette punti di distanza dal Palermo, ma con la sfida casalinga con i rosanero ancora da disputare: «Ma consentitemi di ribadire che vista la tragedia che sta investendo l’Italia, parlare di calcio ora è impossibile – prosegue Parlato -. Siamo concentrati sulle notizie legate al Coronavirus, nella speranza che calino i contagi e magari un giorno arrivi la notizia della scoperta di un vaccino. Fin quando è stato possibile si correva in strada. Ora che giustamente le misure sono ancora più restrittive, i ragazzi svolgono lavoro di potenziamento e corsa nelle loro abitazioni o in giardino». Nei giorni scorsi il direttore generale Giovanni Rais ha avanzato l’idea di prevedere due promozioni a girone per la Serie D, anche per “compensare” la possibile emorragia di squadre di Serie C costrette a fare i conti con le difficoltà delle proprie dirigenze, a causa della crisi economica che accompagna quella epidemiologica: «Faccio l’allenatore e questi sono discorsi che non mi competono. Oggi sono tre settimane che non ci alleniamo, ma ripeto, le priorità sono altre e il tifo bisogna farlo per medici e infermieri schierati in prima linea negli ospedali. Il nostro cammino è stato esaltante durante tutta la stagione. Certo, nel girone di ritorno avremmo potuto fare meglio, abbiamo pagato caro qualche nostro errore. Ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte», ha concluso l’allenatore.