Corriere dello Sport: “Salta Lopez, logica Zamparini. Ecco Bortoluzzi”

“Il primo esonero di Baccaglini o l’ultimo di Zamparini? Il cambio fra Diego Lopez, bocciato da risultati e prestazioni disarmanti, e Diego Bortoluzzi, ex secondo di Guidolin e fedelissimo del patron friulano, coinvolge non solo il disperato presente del Palermo ma anche un futuro che attende di essere definito in tempi brevi. Perché è evidente che in attesa del closing del 30 aprile e della certezza che Baccaglini diventi proprietario estromettendo Zamparini anche da scelte tecniche, per il momento chi decide e chi ha i contatti nel mondo del calcio resta il presidente uscente. Travolto da una crisi che non sa come affrontare, con una squadra inguardabile e che Lopez non governava più, il giovane italo americano non ha potuto far altro che consigliarsi con Zamparini per trovare una soluzione. E Zamparini ha agito come sempre, rivolgendosi ad amici (Gianni Di Marzio e Francesco Guidolin), provando a convincere il suo corregionale Edy Reja o un ex come Lino Mutti, per poi ripiegare su un tecnico che conosce bene e che non ha troppe pretese nell’accettare una scommessa quasi impossibile: Diego Bortoluzzi, che in serie A ha un’unica esperienza da primo allenatore, col Treviso 2005/06, quando subentrò ed accompagnò di fatto la squadra in B. BACCAGLINI SUGLI SPECCHI. Paul ha cercato di spiegare il cambio di rotta rispetto alle dichiarazioni pro Lopez di qualche giorno fa. In un comunicato ha fotografato la situazione, parlando prima delle dimissioni del Ds Salerno (che di fatto sarà sostituito da Baccin che dal settore giovanile farà da trait d’union con la squadra), poi della necessità di una “scossa”. «Non possiamo permetterci atteggiamenti disfattisti nelle ultime partite – scrive Baccaglini – dobbiamo a noi stessi, ai tifosi e ai colori della squadra sette gare alla morte in cui lasciare tutto sul campo. Serve una scossa forte per cambiare e giocarci il tutto per tutto. Per questo abbiamo sollevato Lopez dall’incarico e dato mandato al nostro settore giovanile di affiancare il nuovo allenatore, Diego Bortoluzzi, già secondo di Guidolin e consigliato dallo stesso, per affrontare al meglio la fine di questo campionato». Nella nota anche un passaggio importante relativo ad un premio salvezza che aveva dato adito a polemiche perché sembrava chiesto dalla squadra. Invece… «Ho ereditato una squadra che attraversa un momento difficile e sto cercando di fare il possibile per scuoterla. Anche per questo ho proposto un premio salvezza (1,5 mln di euro totali, 2 in caso di salvezza prima dell’ultima giornata!, ndc.) come segnale forte dato dalla società per dimostrare quanto ci crediamo». Sui social, nel frattempo, il capitano Diamanti aveva fatto sapere che la squadra non ha chiesto nulla a nessuno, il che in effetti sarebbe apparso veramente troppo. SCENARI. Ennesimo cambio tecnico per il Palermo, il 14° in 2 anni relativo alla panchina, il ventesimo totale considerando anche ds e affini. Salerno e Lopez sono durati meno di tre mesi, il primo rescinderà, il secondo ha un contratto fino al 2018. Bortoluzzi arriverà oggi in città per dirigere il primo allenamento in preparazione dello scontro di sabato col Bologna. Discepolo di Guidolin con cui ha condiviso gli anni migliori a Palermo, Parma, Udine e recentemente anche allo Swansea, non opererà stravolgimenti sul piano tattico ma difficilmente sfuggirà alla supervisione di Zamparini. Dovremmo però essere alla fine di questi estenuanti balletti che hanno squalificato l’immagine rosanero: nel giro di 15 giorni si saprà se Baccaglini acquisirà del tutto la proprietà del club e come reperirà i fondi per chiudere l’era Zamparini. Intanto, si affida al cuore dei tifosi: «Chiedo loro di avere pazienza e credere nel progetto che insieme riporterà alla città le emozioni che merita» scrive Paul nel giorno in cui deve ingoiare i primi bocconi amari.”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.