Corriere dello Sport: “Rebus tra i pali. Chi sarà il portiere del Palermo nella prossima stagione?”

Il giovane portiere dell’Under 21 dovrebbe essere scelto al posto di Pigliacelli anche senza Mignani

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul rebus portiere in casa Palermo in vista della prossima stagione.

Il Palermo si trova davanti a un interessante rebus riguardo la scelta del portiere per la prossima stagione. Sebastiano Desplanches, arrivato la scorsa estate per una cifra rilevante (circa due milioni di euro) e sotto contratto fino al 2028, sembra essere il candidato principale per diventare l’estremo difensore titolare. Questa decisione si basa sui segnali che l’allenatore Mignani ha dato nelle fasi finali della stagione regolare, promuovendo Desplanches a scapito di Mirko Pigliacelli, che fino a poco tempo fa era il titolare indiscusso.

Pigliacelli, arrivato nel luglio 2022 dall’Universitatea Craiova, ha mostrato segni di insofferenza dopo essere stato relegato al ruolo di comprimario nelle ultime partite della stagione, incluse le semifinali play-off. Nonostante un contratto valido fino al 2025 con opzione per un ulteriore anno, la sua volontà di continuare a giocare regolarmente potrebbe portarlo a considerare altre opzioni, mettendo in dubbio la sua permanenza a Palermo.

La strategia del Palermo non prevede, al momento, la ricerca attiva di un nuovo portiere titolare, ma piuttosto di un secondo portiere che possa fare da mentore a Desplanches o, alternativamente, un giovane che sia disposto a rimanere in panchina senza problemi. Con l’eventuale partenza di Kanuric, il cui contratto scade a fine giugno, e l’incertezza su Pigliacelli, il club potrebbe dover esplorare il mercato per trovare una soluzione adeguata.

Desplanches, nonostante sia il titolare della Nazionale Under 21, deve ancora dimostrare di essere un prodotto finito. Ha mostrato vulnerabilità su tiri dalla distanza, simili a quelle di Pigliacelli, e nonostante un buon impatto nella categoria, deve ancora garantire un netto salto di qualità. La sua crescita sarà fondamentale per il Palermo, soprattutto considerando le aspettative e le responsabilità che avrà nella prossima stagione. La sua esperienza internazionale e il ruolo nella Nazionale Under 21 potrebbero però fornirgli un importante supporto psicologico per affrontare al meglio le sfide future.