Corriere dello Sport: “Pergolizzi: «Conta solo la vittoria». Costantino: «Fc superiore al Palermo»”

Il Palermo espugna il “Franco Scoglio” e Pergolizzi elogia lo spirito di sacrificio del suo Palermo, spendendo anche parole positive per l’Fc Messina: «Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile – ha dichiarato in sala stampa – e in effetti è stato così. Partita non da ricordare, ma le nostre motivazioni hanno fatto la differenza. Nel primo tempo abbiamo creato una sola occasione da rete, ma è altrettanto vero che il FC nelle precedenti partite aveva costruito tanto e invece con noi si è visto raramente dalle parti di Pelagotti. Siamo stati fortunati nell’occasione della loro traversa, ma gli episodi favorevoli girano attorno a chi se li crea e quell’occasione è stata originata da una nostra disattenzione.  Contro di noi le squadre solitamente calano nella ripresa, mentre il Messina ha mantenuto i ritmi alti anche alla distanza. Anzi ha spinto di più nella parte finale dell’incontro, quando ha colpito la traversa». Su Sforzini, al suo esordio in maglia rosanero, Pergolizzi ammette che: «Ha fatto vedere subito di che pasta è fatto, nel finale ha preso qualche fallo che ci ha permesso di respirare. La sua esperienza, insieme a quella di altri compagni, è importante per fare crescere i giovani».

Massimo Costantino, allenatore dell’FC, crede di non meritare la sconfitta: «Ai punti avremmo meritato la vittoria, altro che sconfitta. Il Palermo ha tirato nella nostra porta due sole volte, una per tempo. Nella seconda parte della gara li abbiamo chiusi nella loro metà campo e avremmo meritato un risultato diverso dalla sconfitta. Ancora una volta, come già accaduto in precedenti situazioni, l’esito della gara ci penalizza. Abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con chiunque, capolista compresa». Sull’episodio della traversa di Carrozza, Costantino precisa che: «E’ arrivato con troppa veemenza e ha calciato di potenza, mentre bastava colpire la palla normalmente e non si sarebbe impennata, perché la porta era spalancata».