Corriere dello Sport: “Palermo super. Una macchina da gol per la A”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” dedica spazio ai numeri offensivi del Palermo.

Nelle ultime 13 partite sono rimasti a secco di reti (e di punti) nelle due sfide contro il Cittadella, ma hanno aumentato il numero dei giri del motore: ben 25 reti nelle ultime 10 partite (e senza rigori), neppure il super Parma ha segnato di più. L’altro dato che salta all’occhio sono i 3 gol realizzati a tutte le rivali: nell’ordine Venezia, Parma, 2 volte il Como e la Cremonese (la miglior difesa del torneo).

Per trovare un Palermo così prolifico in B bisogna tornare a 20 anni addietro, quando dopo il cambio Baldini-Guidolin, la squadra a metà girone di ritorno divenne una corazzata inarrestabile: 24 gol nelle ultime 8 gare interne, tutte vittorie a suon di gol tranne una scivolata (sconfitta per 2-3 col Treviso) rivelatasi ininfluente. Il Palermo di oggi allenato da Corini, all’ora capitano oggi allenatore, sta facendo meglio: 5 vittorie di fila al Barbera con 16 gol all’attivo sono un dato straripante, sanno combattere quando l’avversario li mette in difficoltà, ma sanno reagire mettendo sul piatto della bilancia una qualità negli ultimi 20 metri che con Ranocchia è ulteriormente cresciuta.

Ora il Palermo dà anche spettacolo, esprime un gioco di squadra in cui ha permesso di realizzare reti con ben 15 marcatori e 16 assist-man diversi, tanto che il suo bomber principe, Brunori, è anche 2° nella classifica degli assist. Inoltre non va sottovalutato un altro aspetto: sono stati trovati efficaci rimedi difensivi e dopo i troppi gol presi per 7 gare di fila, nelle ultime 3 giornate Pigliacelli ha subito solo una rete, peraltro evitabile ma innocua, di Dubickas della Feralpi al 91′.