Corriere dello Sport: “Palermo, Lopez vuole l’impresa. Venerdì l’anticipo con la Juventus: risultato scontato? Il tecnico rosanero pensa al gioco”

“C’era una volta l’effetto Barbera. Ora funziona al contrario, facendo tremare le gambe ai giocatori di casa e rendendo la salvezza sempre più un miraggio. Dieci sconfitte su 12 partite interne, 22 gol subìti, appena 6 segnati, mai due nella stessa partita. Record negativi pazzeschi per chi solo ricordi quali imprese il Palermo del passato ha compiuto nello stadio sotto il Monte Pellegrino. Evidentemente la classifica non mente, visto che le uniche compagini con cui i rosanero hanno fatto punti davanti ai propri tifosi sono quelle che stanno loro dietro, Crotone e Pescara. Per il resto solo ko, e la terribile sensazione di impotenza che il Palermo offre di fronte a quasi tutte le squadre del campionato. CARENZE E PERSONALITÀ. Non è tanto il rimpianto per l’ennesima occasione persa, visto che il distacco dall’Empoli è rimasto identico (8 punti). E’ la constatazione che avversarie come l’Atalanta, che all’andata era messa peggio del Palermo che infatti vinse a Bergamo, oggi sono di due o tre spanne superiori ai rosanero. Al di là della bravura degli altri, è l’incapacità di crescere della squadra a fare cadere le braccia. Ogni volta che sembra possibile una svolta, almeno sul piano caratteriale, il Palermo fa due o tre passi indietro continuando a fare sempre gli stessi errori. A dimostrazione che più che cambiare in continuazione gli allenatori, sarebbe stata opportuna una diversa valutazione della rosa sia in estate che a gennaio, per rendersi conto che le carenze dell’organico non sono solo tecniche, ma soprattutto di personalità ed esperienza. VERSO LA JUVE. Ora sembra troppo tardi per rimediare e addirittura certe scelte sono quasi obbligate perché non esistono alternative. A centrocampo, zona nevralgica di ogni squadra, sono rimasti 4 giocatori contati e peraltro con caratteristiche pressocché simili. Nessuno che possieda il cambio di passo, nessuno che sia un vero regista. Sulla carta, la rimonta sarebbe sempre possibile ed è su questo tasto che prova a battere il guerriero Diego Lopez: ma inutile fare affidamento su un calendario potenzialmente interessante, se prima non si danno segnali concreti. Se non si vince qualche partita. Anzi, oggi come oggi, le gare in casa, dove il pubblico assiste attonito e pensa più a contestare Zamparini che a incitare la squadra, sembrano quasi un peso per certi giocatori piuttosto che un vantaggio. Il prossimo turno sembra escludere possibilità di recupero, dato che venerdì in anticipo, i rosanero saranno ospiti allo Juventus Stadium, dove fin qui non hanno mai fatto né un punto né un gol. Ma paradossalmente, in questa sua astrusa stagione, è proprio in trasferta che il Palermo ha realizzato i risultati più convincenti, pareggiando ad esempio a San Siro con l’Inter o a Napoli nell’ultima prova esterna disputata, l’unica con Lopez in panchina che vi ha trovato un punto insperato.”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.