Corriere dello Sport: “Palermo, il risarcimento è l’unica possibilità. La cifra…”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha analizzato la questione relativa al pronunciamento del Coni, con il Palermo sul piede di guerra, intenzionato ad andare fino in fondo e a detta di Zamparini, riprendersi la serie A. Ma, secondo il quotidiano, l’unica possibilità di giustizia per i rosanero, sarebbe un risarcimento economico. Ecco quanto si legge:

“IL RISARCIMENTO UNICA POSSIBILITA’. Il dispositivo esplicitato dal Collegio di Garanzia spiega fra le altre cose che, se è accertata una violazione dell’art. 17 (situazioni che abbiano influito sul regolare svdgimento di una gara), la pena non può non essere afffittiva. E le sanzioni previste per quel tipo di mancanze sono la perdita della gara per 0-3 o una penalizzazione in dassifica. In entrambi i cosi, soluzioni che avrebbero dovuto portare il Palermo in A, benché sconfitto sul campo in quella rocambolesca finale. Ma fra un ricorso e l’altro, la tempistica delle decisioni ha giocato contro i rosa. Tecnicamente addirittura l’intera vicenda non è completata perche adesso è chiamata a (ri)esprimersi la Corte Sportiva di appello, in diversa composizione, recependo però lindicazione del Collegio, dunque ornminando una sanzione più dura al Frosinone che non potra piu essere una sconfitta a tavolino perché i campionati sono già partiti. Situazione di cui anche il Palermo e perfettarnente consapevole ma che non diminuisce la sua rabbia. La proposizione del ricorso al Tar per ottenere la promozione diventa un atto dovuto ma che non potrà avere effetti pratici pur in una estate in cui nel calcio italiano è successo davvero di tutto. L’unico, infinitesimale spiraglio potrebbe riguardare una riammissione in sovrannumero, che comporterebbe però sconquassi clamorosi, compreso una rielaborazione del calendario, difficile a pensarsi. Lo scopo però è ribadire in ogni ambito, soprattutto giudiziario, che il Palermo è stato gravemente danneggiato. E conseguentemente, aprire lo scenario di una causa per risarcimento danni verso la Figc. «Qualcuno dovra risponde re di tutti questi errori» si sussurra in casa rosanero. E la cifra in ballo non sarebbe certamente di poco conto. […]”.