Corriere dello Sport: “Palermo, 33 anni dopo un altro salvataggio. Orlando e Vizzini…”

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sui movimenti relativi alla costituzione del nuovo Palermo, a 33 anni di distanza dall’ultimo episodio analogo. La storia del club rosanero torna ad intrecciarsi con Leoluca Orlando e Carlo Vizzini, politici presenti nelle vicende della scomparsa del 1986. Il primo cittadino si è avvalso della consulenza dell’ex senatore, che però non entrerà nel merito della scelta. All’epoca, la cancellazione del Palermo, gestione Matta-Schillaci, pieno di debiti e coinvolto in una storiaccia di scommesse, divenne un caso politico. Orlando era un giovane sindaco Dc in contrasto con le tecniche del suo partito, mentre Carlo Vizzini un ministro della Repubblica, legatissimo ai colori rosanero anche per tradizione del padre, presidente della squadra nei primi anni 60′. Il tentativo di salvataggio del club non funzionò e Palermo rimase senza calcio per un anno. Nacque da loro il progetto di ricostruzione di una squadra che a partire dall’87/88 fu iscritta alla C2.