Corriere dello Sport: “Nesta: «Perugia adesso sogna. Voglio vincere i play-off»”

Alessandro Nesta è da pochi giorni il nuovo allenatore del Perugia. L’ex difensore del Milan è pronto ad affrontare questa difficile sfida perché dovrà portare la squadra a vincere i play-off e raggiungere la serie A, ma non sarà facile. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de il “Corriere dello Sport”:

“«Ai ragazzi ho detto: sognate. Io nei sogni ci credo. Giocarsi i play off rimane una cosa normale e domani non se lo ricorderà nessuno. Invece se riusciremo a centrare la A, diventeremo speciali e avremo tutti – società, giocatori, tecnici, tifosi – i nostri vantaggi. Per questo dobbiamo dar fondo a tutte le nostre energie, a tutte le nostre qualità fi siche, tecniche e psichiche, per vincere…». Alessandro Nesta, dopo 7 anni all’estero, torna in Italia, veste i panni del “motivatore” e mette la carica ai suoi. E vede, come snodo centrale, la gara di venerdì ad Empoli. «Ad Empoli andiamo per vincere. Il successo ci regalerebbe una carica emotiva, un grande entusiasmo, decisivi per affrontare i play off con un’altra testa, un’altra convinzione».
SEGRETI E OBIETTIVI. Svela, senza reticenze, il segreto di un contratto a brevissimo termine. «Ci eravamo sentiti a Natale con la società, ma io avevo un mezzo impegno, poi non andato in porto e non se ne era fatto niente. Ma da quel momento avevo cominciato a seguire il Perugia anche grazie al mio secondo, Lorenzo Rubinacci, che vive a Passignano sul Trasimeno e seguiva dal vivo le partite e poi mi relazionava… Perugia mi é piaciuta subito, come terreno di gioco, campi di allenamento, società. D’altro canto avevo un debito di riconoscenza  con questa città: il mio primo scudetto l’ho vinto grazie al Perugia che superò la Juventus. Chi se lo può dimenticare? A Roma respiravamo a fatica con 35 gradi, qui diluviava… Per questo ho detto sì, subito. L’ambiente è interessante e mi è stata off erta una grande occasione. Tuttavia siamo stati d’accordo nel decidere una sorta di fidanzamento. In queste settimane ci conosceremo meglio e se saremo contenti, vicendevolmente, potremo, per così dire, sposarci… ».
ASSENZE. In questo finale di torneo il nuovo tecnico non potrà contare su giocatori importanti come Baldinelli, Dellafi ore, e, ultima cattiva notizia, neanche su Mustacchio, infortunato si sabato. Nesta, tuttavia, si svela tranciante. «I sani sono i più forti del mondo. Io non lascio indietro nessuno. In questo momento tutti sono indispensabili. Bisogna ripartire da zero. I leader in squadra, credetemi, ci sono. Professionisti seri e responsabili». Sul modulo, invece, si chiude a riccio. «Non stravolgerò nulla. Anzi ringrazio Breda e i ragazzi perché mi hanno fatto trovare tutto… apparecchiato. Diciamo che dovremo  trovare, in tempi brevi, a puntare almeno su due moduli per non risultare scontati».
CERRI E DIAMANTI. Sulla convivenza tecnica di Di Carmine, Cerri e Diamanti non nutre dubbi. «L’attacco del Perugia non a caso é il secondo più prolifico del campionato. Di Carmine, il più forte puntero della B,  attacca la profondità come pochi, Cerri reca in dote la sua fisicità, Diamanti il genio e mette la palla dove vuole. Toccherà solo curare l’equilibrio complessivo della squadra, perché occorre portare il maggior numero di giocatori nell’area avversaria per far gol, ma anche difendersi e bloccare le ripartenze avversarie nel modo giusto. Insomma all’offensiva non bisogna andare come uno che guidi contromano al buio. A Empoli dobbiamo vincere per accendere l’entusiasmo dei tifosi che sono il motore di tutto. Tutti insieme possiamo andare in A»”.