Corriere dello Sport: “Nazionali, il Palermo esterofilo chiede nuove regole. Ecco chi rappresenterà i rosanero”

“Il Palermo torna alla carica: oggi, nell’Assemblea di Lega a Milano, ribadirà con forza la sua richiesta di spostare le gare in cui sarebbe penalizzato dall’assenza di almeno 8 titolari impegnati con le rispettive nazionali, a cominciare dalla sfida col Parma al Barbera dell’8 ottobre. A rappresentare il club rosanero sarà il direttore sportivo Fabio Lupo mentre non dovrebbe partecipare all’incontro Maurizio Zamparini, che ha comunque ribadito l’intenzione del club di protestare contro una situazione ritenuta assurda e che ha già penalizzato il Palermo a Brescia dove i rosanero hanno pareggiato per 0-0 ma non hanno potuto disporre dei propri uomini migliori.  BUON SENSO. Il caso sollevato dai rosa non ha un rapporto diretto con l’elezione del Presidente di Lega che resta il tema più scottante in ballo (senza accordo si rischia il commissariamento). Si tratta di risolvere con buon senso una situazione-limite che rischia di inficiare l’intero campionato. Finora nei colloqui preparatori, la società rosa ha trovato parecchie aperture, tanto che la proposta di rinvio di alcune gare durante le date Fifa è stata inserita al punto 7 dell’Ordine del Giorno. Nel ribadire l’anomalia della vicenda e la necessità di colmare una lacuna normativa, il Palermo entrerà nel dettaglio, proponendo lo spostamento delle due gare che lo riguardano (col Parma e poi a Cremona il 12 novembre, ce ne sarà anche una terza a marzo col Carpi), ed indicando contestualmente due date alternative molto ravvicinate (col Parma si potrebbe giocare il 17 o 18 ottobre) che non lascino un “vuoto” troppo lungo in stagione. Un calendario alternativo comprensivo di recuperi, insomma, che i rosa stanno studiando per facilitare una soluzione. PROVVEDIMENTO STRAORDINARIO. Servirebbe probabilmente un provvedimento immediato per turare la falla e poi un ragionamento più ampio che porti a una modifica del regolamento. Una deroga fu applicata nel 2006 quando in B c’era la Juve che rischiava di rinunciare a Buffon, Del Piero, Nedved ed altri campioni nelle concomitanze internazionali. Oggi sono previsti solo degli indennizzi e non il rinvio per non saturare un calendario già strapieno. Il Palermo però riporta alla luce un caso da analizzare anche perché i giocatori cui deve rinunciare non sono dei nuovi acquisti ma elementi sotto contratto già da gli anni precedenti. Lupo è un dirigente che vuole evitare contrapposizioni e prova a risolvere i problemi tessendo una tela diplomatica. La proposta che il Palermo intende portare avanti prevede la possibilità di rinvio dei match solo in presenza di un numero congruo di nazionali nella squadra con un riferimento anche al minutaggio o all’utilizzo degli stessi nelle gare più recenti. Una base di lavoro che andrà approfondita. Ma intanto oggi i rosa si aspettano dalla Lega un segnale positivo e ragionevole”. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.