Corriere dello Sport: “Messina: svolta Proto, ore decisive. Stracuzzi riapre all’imprenditore, Stipendi è rischio penalizzazione”

A meno di novità clamorose, il Messina salta l’appuntamento di oggi per il pagamento degli stipendi e dei contributi ai tesserati relativi alle mensilità di novembre e dicembre. Né l’attuale proprietà né gli acquirenti potenziali, vicini ad un accordo annunciato ma lontano dal concretizzarsi, sono riusciti a rispettare questa data e in fondo al tunnel del fallimento la salvezza si chiama Franco Proto. L’imprenditore ennese, chiamato a gran voce dal popolo giallorosso, è tornato in corsa per salvare il club, dopo nove mesi di trattative inutili perché la proprietà non gli ha mai voluto cedere l’Acr, nonostante un preliminare firmato lo scorso 2 gennaio preferendogli altri interlocutori. Nelle ultime ore, invece, c’è stato un riavvicinamento che a breve potrebbe spingere Stracuzzi a cedere le sue quote a Proto. Il futuro è sempre più critico. Per la mancanza di credito in Lega e soprattutto l’incerta massa debitoria sono rimaste distanti le posizioni con l’avvocato Massone e gli imprenditori calabresi Gerace e Marcianò a dispetto degli annunci dei giorni scorsi dell’ex presidente Stracuzzi.

PENALIZZAZIONE. La corsa contro il tempo, caratterizzata da sole chiacchiere, al momento, non è servita a risolvere la grana-stipendi, con relativi contributi, e il Messina, senza novità dell’ultim’ora, sarà penalizzato di due punti. A ciò bisogna aggiungere il problema relativo alla fideiussione, che non è stata regolarizzata entro i termini e potrebbe comportare un’ulteriore penalizzazione. Situazioni che avrebbero gravi ripercussioni anche nello spogliatoio, poiché i calciatori potrebbero decidere di disertare la prossima trasferta di Pagani in programma sabato. Si tratterebbe di una decisione forte, che alla fine però dovrebbe rientrare anche perché ieri, incontrando il tecnico Lucarelli e una delegazione della squadra, Proto ha rassicurato tutti.

SQUADRA. Si allunga la lista degli indisponibili. Alle assenze di Palumbo, Bruno e Madonia (squalificati), e degli infortunati Rea e Grifoni, si sono aggiunti Maccarrone, bloccato da problemi muscolari, e Foresta tornato ad allenarsi gradatamente dopo i problemi di pubalgia. Cristiano Lucarelli non potrà disporre di sette calciatori e il reparto più in crisi è quello arretrato, dove ne mancheranno quattro. In difesa scelte obbligate con l’inedita coppia centrale De Vito-Ansalone, a destra Saitta e a sinistra Marseglia. Per Angelo Ansalone, salernitano di 22 anni, arrivato nel mercato di gennaio dal Poggibonsi, potrebbe essere l’esordio in campionato con la maglia giallorossa. Nel suo passato ha disputato 67 partite in Serie D, realizzando tre reti. Fin qui le notizie del campo, ma la partita principale il Messina la sta giocando altrove e rischia di perderla senza appelli, ammesso che non l’abbia già fatto“. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.