Corriere dello Sport: “Lotito salvo, non decade: «La pena va rivalutata»”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla vicenda che riguarda Lotito.

Lotito non è decaduto e forse non decadrà, ha rinsaldato la poltrona di Palazzo. Resta colpevole e inibito, ma in misura minore. Ha trovato rifugio al Coni e protezione nel professor Vaccarella, maestro giurista, suo difensore davanti alle sezioni unite del Collegio di Garanzia. Metterlo in gioco è stata una mossa culminante.

La sentenza del Collegio del presidente Frattini, arrivata ieri intorno alle 19 senza motivazioni, ha «respinto il primo motivo di ricorso, ha accolto i motivi 2, 3, 4, 5 e 6 nei limiti di cui in motivazione e, per l’effetto, ha rinviato alla Corte Federale d’Appello della Figc ai fini della nuova valutazione della misura della sanzione», si è letto nel dispositivo riferito al ricorso presentato da Lotito (le motivazioni saranno pubblicate nelle prossime settimane). Le sanzioni sono da rivalutare. Il caso “tamponi” è stato inviato di nuovo agli organi Figc, alla Corte Federale d’Appello, è il secondo grado di giudizio. I 12 mesi inflitti a Lotito dalla stessa Corte, il 30 aprile scorso, sono annullati e alla luce della sentenza di ieri il presidente della Lazio può sperare in un ridimensionamento.