Corriere dello Sport: “L’effetto D’Aversa e l’orgoglio di Tedino. Il punto di giornata in serie B”

“Tutti assieme appassionatamente. In vetta o in coda, ogni obiettivo è contendibile, Empoli a parte, ovviamente. Ed è questo il valore aggiunto di un torneo in cui a 5 giornate dalla fine della stagione regolare non esistono gare scontate. Se, infatti, la lotta per il 2º posto è tutt’altro che archiviata, molto merito va al Parma, sempre più inarrestabile. Premiata l’intuizione del ds Faggiano quando in tanti chiedevano la testa di D’Aversa, tecnico capace invece di entrare nella storia. Solo una volta i gialloblu hanno avuto un rendimento migliore dopo le prime 37 gare in B: 67 punti nel 2008/09, l’anno della promozione con Guidolin. Superati i 61 punti del 1989/90, l’anno della A con Scala. Orgogliosamente si rivede anche il Palermo. Tedino ha un moto dentro preso di mira dal fuoco amico (Zamparini) prima ancora che da una serie d’infortuni pesantissimi. Ma l’Avellino non ha scampo. Alla corsa per gli spareggi s’iscrive d’impeto anche Inzaghi, tornando a vincere fuori col suo Venezia iper-concreto. Bello sugli spalti nonostante l’indecifrabile decisione di negarlo ai tifosi ospiti, il derby Foggia-Bari non va del tutto giù a Stroppa e Grosso che perdono l’occasione per salire più su. Avanza invece Venturato. Oggi tocca al Perugia incrociare le proprie ambizioni nel derby con la Ternana in ascesa. De Canio funziona e non sarà una passeggiata. Emulare Cosmi e avvicinarsi ad Ascoli, Cesena e Pescara è l’unica cosa nella testa del tecnico materano!”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.