Corriere dello Sport: “Il tempo è scaduto. O Diamanti fa la differenza…”

“È il giocatore più tecnico e di maggior prestigio dell’intera rosa. Cosa fare con Diamanti? Puntare ancora su di lui dopo più di una prestazione senza brio, o farlo partire dalla panchina per metterlo dentro nei momenti topici della gara, come col Milan, quando entrato ad inizio ripresa, produsse la reazione che portò al pareggio? Anche qui il nodo è dato dalle diverse considerazioni di tecnico e presidente. Una storia da… finsero felici e contenti! Di non risolvere un problema che invece va eliminato al più presto. La logica di Zamparini urta contro le scelte di De Zerbi che continua a dare fiducia a Diamanti, il giocatore di spessore che avrebbe dovuto condurre il Palermo per mano, unico omaggio all’esperienza dopo l’epurazione estiva che ha colpito Sorrentino, Maresca e Gilardino (e ancor prima Rigoni). Da tempo Zamparini ha chiesto al tecnico di centellinare Diamanti non ritenendolo in questo momento in grado di incidere.
Non è la prima volta che Zamparini si innamora di un giocatore (vi dice niente Gilardino?) per poi abbandonarlo. Non è questo il Diamanti che può cambiare il Palermo, meglio “centellinarlo”. De Zerbi però lo ritiene, se in condizione atletica, l’unico che può prendersi determinate responsabilità in una squadra povera di carisma. In ogni caso, il tempo è scaduto: o Diamanti fa la differenza, o vanno studiate altre soluzioni”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.