Corriere dello Sport: “Il Palermo a giudizio. Accuse da smontare. Ecco l’intrigo principale”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha deciso di parlare dell’udienza che si terrà oggi a Roma in merito al ricorso presentato dal Palermo per ribaltare la sentenza del Tribunale federale nazionale. Ecco un estratto dell’articolo: Restano aggrappati alle sorti del sodalizio siciliano diverse società. Come noto, il Tribunale Federale Nazionale ha retrocesso il Palermo in serie C. In seguito a tale provvedimento, il Direttivo di Lega B ha stabilito all’unanimità che i playoff si sarebbero dovuti disputare come da programma, mentre i playout erano stati superati dagli eventi essendosi “cristallizzata” la classifica in seguito alla retrocessione della squadra di Delio Rossi. Cosicché a retrocedere in C dovrebbero essere Foggia, Padova, Carpi e Palermo. Questa interpretazione prevalente delle norme fatta propria dalla Lega B, avvalorata da un parere “pro veritate” chiesto a tre saggi dal Commissario straordinario della Figc Guido Rossi all’epoca di Calciopoli, contrasta, tuttavia, con la teoria del cosiddetto “scorrimento” che comunque si sarebbe innescato in seguito alla retrocessione all’ultimo posto del Palermo. Fatto che ha consentito al Perugia di partecipare ai playoff e che obbligherebbe Salernitana e Foggia a disputare quei playout che l’altra lettura, invece, negherebbe. Dunque, un proscioglimento oggi del Palermo, con conseguente e clamoroso azzeramento dei playoff giunti già alle semifinali e con solo altre quattro gare da giocare per stabilire la terza promossa in A, o anche una forte penalizzazione che riterrebbe aflittiva già la mancata partecipazione ai playoff dei siciliani, ma gli consentirebbe di mantenere la serie B, riaprirebbe inevitabilmente il caso playout. Richiamando in campo Venezia e Salernitana, quint’ultima e quart’ultima al termine della stagione regolare. Fuori causa, in questo caso, il Foggia che si è visto respinto il ricorso dal Coni con cui chiedeva un ulteriore sconto sulla penalizzazione già passata da 15 a 8 e poi a 6 punti. Sull’opportunità o meno di giocare gli spareggi salvezza il Consiglio Federale ha chiesto al Collegio di garanzia del Coni un’interpretazione autentica delle norme.