Corriere dello Sport: “Gravina proverà a sciogliere il nodo playout venerdì in CF”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha deciso di analizzare i motivi che hanno spinto la Lega di serie B ad annullare i playout. Ecco un estratto dell’articolo: La decisione di non far disputare i playout è l’altro grande nodo da sciogliere. Ma su cosa si è basata la decisione della Lega? Il Direttivo ha proceduto al completamento delle retrocessioni, di cui tre decretate dal campo: Foggia, Padova e Carpi. E quella del Palermo decisa dal TFN. Secondo la Lega tale retrocessione è da intendersi come una vera e propria esclusione dal campionato. Secondo il Direttivo, nelle carte federali, non vi è alcuna menzione di “scorrimento o scivolamento della classifica di un campionato” nel caso in cui un club sia condannato dalla giustizia sportiva con la sanzione della retrocessione all’ultimo posto. E ciò giustifica la decisione di cancellare i playout.  I DUBBI DI GRAVINA. Molto argomentata, la teoria dei legali di Lega B e dello stesso Balata, giurista in passato impegnato nella Procura federale, dovrà, comunque, passare al vaglio del Consiglio Federale programmato per venerdì. Anche perché il presidente Gravina rivendica come una propria prerogativa la possibilità di modificare d’imperio il format di un campionato professionistico e ha già fatto sapere che attende il parere dei legali della Federcalcio intendendo portare il caso all’attenzione del CF. E sui playout? «Le sentenze sono immediatamente esecutive. Legittimo procedere con la programmazione stabilita».