Corriere dello Sport: “Orgoglio Cosenza: applausi a Micai ma serve Tutino”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Cosenza in vista della gara contro il Palermo.

Il pari con la Feralpi ha spezzato una catena negativa che durava da 6 giornate, nel corso delle quali il Cosenza ha incamerato 2 soli punti. A 6 turni dal termine, 35 i punti in classifica per i silani. Di strada per arrivare alla salvezza ce n’è ancora tanta e, come sempre, bisognerà fare i conti oltre che con le proprie forze, anche con i risultati delle dirette concorrenti.

Cosenza appaiato in classifica a Spezia e Bari. Un finale di torneo che si preannuncia tirato e sul filo di lana, come al solito. L’ennesimo torneo altalenante, col Cosenza abituato a tenere in ansia i propri tifosi da 5 stagioni a questa parte. Il pari ha cambiato poco o nulla. Ora il gruppo rossoblù dovrà sfruttare al meglio le tre partite casalinghe contro Palermo, Bari e Spezia per cercare di vedere la luce in fondo al tunnel. Da queste gare interne si staccherà ìl pass per la salvezza.

Chiaro il messaggio lanciato dal tecnico. «Un punto utile. Bene anche il modo con il quale è arrivato dopo una settimana delicata, nella quale in giro si sono fatte chiacchiere gratuite. Orgoglioso dei miei ragazzi. Potevamo segnare subito, ma ci siamo ritrovati sotto. E’ stato importante riprendere la gara a fine primo tempo. Nella ripresa il rigore fatto ripetere ha alimentato confusione. Siamo arrivati sul 2-2 ed abbiamo continuato a crederci perché volevamo vincere la partita, anche rischiando, e regalando un contropiede folle. Un errore da evitare in futuro».