Corriere dello Sport: “Caos Modena, Caliendo accusa: «Giocatori si vendevano le partite»”

Nelle pagine del “Corriere dello Sport” di oggi viene analizzata la brutta situazione in casa Modena, tra cessione della società e sciopero dei calciatori: “Quando si pensa di avere toccato il fondo, in questa infinita vicenda del Modena, subito dopo arriva un altro capitolo che lascia chiaramente intendere che così non è. I giocatori gialloblu hanno deciso di querelare l’ex proprietario e presidente Antonio Caliendo il quale domenica sera, intervistato nel suo appartamento di Montecarlo da una troupe della Rai, alla Domenica Sportiva ha accusato i giocatori di essersi venduti le partite di questa stagione, parlando senza mezzi termini di “combine”. I giocatori a questo punto saranno difesi in tribunale dagli avvocati dell’Associazione Calciatori (Aic) che già li hanno sostenuti nella decisione di scioperare domenica scorsa a Fano e di mettere in mora il Modena, ottenendo dal presidente della Figc Tavecchio la decisione di dare un ultimatum al nuovo patron Aldo Taddeo: entro una settimana quest’ultimo dovrà saldare le mensilità di ottobre e novembre, dunque in anticipo, e si parla di quasi trecentomila euro, altrimenti tutti i tesserati del Modena potranno svincolarsi la prima settimana di novembre e trovarsi una nuova sistemazione, per giocare il resto della stagione altrove.
ALTRI SOLDI. In ordine temporale, però, Taddeo dovrà saldare prima ancora di questo un altro impegno, quello verso il Comune di Modena, disposto a riaprire i cancelli del “Braglia” per consentire alla squadra di scendere in campo fino al termine della stagione, solo se Taddeo pagherà entro venerdì 126mila euro per le quattordici partite casalinghe, più alcune migliaia di euro di spese accessorie. Senza questo pagamento cash o favorito da una fideiussione di una primaria banca italiana (per intenderci, niente società finanziarie, offshore, o società di assicurazioni), non si giocherà la partita contro il Padova e di conseguenza, la storia calcistica del Modena finirà domenica 29 ottobre, con la terza partita non disputata in casa e quindi la conseguente scomparsa del titolo sportivo. Siamo nella settimana di passione per i tifosi, la cui conclusione a seconda di come andrà, potrebbe aprire diverse soluzioni: se Taddeo troverà i soldi e pagherà l’affitto, bisognerà poi capire con quale squadra scenderà in campo il Modena. Infatti, se i giocatori dovessero proseguire con la linea dura, molto probabilmente senza stipendio non saranno disponibili a scendere in campo per affrontare il Padova e quindi, Taddeo in accordo con Ezio Capuano, che ha attaccato duramente i suoi giocatori, rei di avere deciso di salvaguardare i propri interessi convocando l’Assocalciatori e proclamando lo sciopero, potrebbe convocare la formazione Berretti e scendere in campo con gli Under 19.  Ma è solo un’ipotesi, ovviamente“.