Corriere dello Sport: “Berardi dice sì all’Inter, sarà lui il primo colpo. Il Sassuolo lo valuta tra i 40 e i 50 milioni: Caprari nell’affare?”

“Dopo il vertice a Nanchino della scorsa settimana, il ds Piero Ausilio ha fatto dei passi in avanti decisivi per assicurarsi Domenico Berardi e ha il gradimento assoluto del giocatore al trasferimento in nerazzurro. Chiaramente l’operazione dell’acquisto dell’attaccante è subordinata al raggiungimento di un’intesa economica con il Sassuolo, proprietario del cartellino del calabrese, ma l’Inter adesso si sente in una posizione di forza e considera il ragazzo di Cariati il primo (potenziale) acquisto per la prossima stagione.

LA PROMESSA. Suning, insomma, è sempre più vicino a muovere un altro passo importante della direzione di un’italianizzazione della rosa. Dopo Candreva e Gagliardini ecco dunque Berardi, altro azzurro che gioca nell’Under 21 e che Ventura ha già convocato per l’ultimo stage a Coverciano. Domenico è tifoso interista fin da piccolo e di fronte al corteggiamento della sua squadra del cuore ha subito detto di sì, entusiasta di coronare il sogno che da sempre porta nel cuore ovvero indossare la maglia nerazzurra a San Siro. La scorsa estate aveva di fatto “cancellato” il passaggio alla Juventus, che aveva una prelazione per acquistarlo a 30 milioni di euro, e anche in quel caso aveva flirtato con l’Inter, già allora interessatissima a prenderlo. Alla fine Squinzi lo tolse da mercato dopo il no al trasferimento a Torino e la pista con il club di corso Galileo Ferraris di fatto è diventata impraticabile. Perché la Juve non ha gradito il rifiuto ed è andata su altri obiettivi. L’Inter, invece, non ha mai interrotto i rapporti e ha avuto vita facile ad ottenere l’ok dell’entourage del calciatore e da questa base (forte) partirà nella trattativa con il Sassuolo. L’ad Carnevali ha in mano interessamenti di altri club esteri (voci insistenti su Atletico Madrid e Liverpool), ma Berardi si è promesso al club nerazzurro e convincerlo a cambiare idea non sarà affatto facile. Il precedente del 2016 non va dimenticato.

CAPRARI CONTROPARTITA. Adesso l’Inter dovrà raggiungere un accordo sulla valutazione del cartellino con la società neroverde. Se la scorsa estate la chiusura verso i “cugini” del milanista doc Squinzi era stata netta («Non andrà mai lì» aveva tuonato), adesso c’è apertura totale alla “nuova” destinazione. E come in tutti gli affari il problema è… economico. Nel luglio scorso il costo del cartellino per la Juve era stato fissato a 30 milioni, mentre adesso Carnevali e il patron hanno alzato l’asticella a 40-50 milioni, facendo capire che non cederanno facilmente il loro pupillo. Suning si è cautelato portando dalla sua parte il ragazzo e facendo capire che è disposto a sedersi a un tavolo per cercare un accordo, ma senza svenarsi perché, a dispetto della convocazione in Nazionale, ritiene che la valutazione non possa essere aumentata in un’annata nella quale Berardi ha giocato pochissimo a causa di un serio infortunio ed è tornato al gol su rigore solo sabato scorso, dopo oltre 7 mesi di digiuno. Resta piuttosto da capire se l’operazione verrà fatta solo in contanti o se l’Inter tenterà di inserire una contropartita tecnica. Per il momento il discorso è prematuro perché è necessario capire chi siederà sulla panchina neroverde (Di Francesco ha il contratto, ma è molto richiesto), ma di certo Ausilio ha diverse “carte” da proporre. Caprari è una di quelle che piace di più in Emilia, anche se l’Inter in caso di cessione vorrebbe mettere il diritto di “riacquisto”. Il Sassuolo in passato si era interessato a Ranocchia che però sta facendo bene all’Hull City e vorrebbe restare in Premier. Probabile che le due società parlino anche di Pellegrini, il centrocampista che piace tanto, ma che la Roma può riprendersi. Se i giallorossi non lo faranno, Ausilio farà la sua mossa”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.