Corriere della Sera: “Donne lampadario alla festa di Diletta. Polemica sui social. L’organizzatore «Parola d’ordine, stupire»”

L’edizione odierna del “Corriere della Sera” si sofferma sulla bufera scatenatasi attorno alla conduttrice Diletta Leotta dopo la sua festa di compleanno.

Donne abat-jour, che indossavano un copricapo a forma di lampada. I social sono impazziti. Tra gli ospiti i campioni olimpici Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiammingo, il conduttore di Radio 105 Daniele Battaglia e la cantante Elodie. Assente il fidanzato Can Yaman.

«Non è stata nemmeno Diletta a decidere le coreografie – spiega il fratello Mirko Manola – si è affidata all’agenzia, ma nessuno ci ha trovato niente di male.

White and Shine era il dress code della festa, vedere delle ballerine con un copricapo da paralume non ha colpito nessuno. Peraltro, quello era un solo balletto di tanti altri, e c’erano pure ballerini, non solo donne. Hanno fatto performance sull’acqua, suonato il violino, cose diverse…».

Luca Melilli, il titolare dell’agenzia che ha organizzato la festa, spiega: «Parola d’ordine era stupire. Facendo leva sull’effetto shining, abbiamo deciso di catapultare gli ospiti in una dimensione vagamente onirica e con effetti sparkling. L’esibizione delle “donne abat-jour” era inserita all’interno di un disegno coreografico che ha animato tutti gli spazi della villa, dove erano presenti, acrobati e ballerine, per una serata dall’atmosfera felliniana».