Corriere del Veneto: “Rinaudo: «Si gioca per vincere». Il dg del Venezia, ex Palermo, sul match di domenica: «Faremo vedere chi siamo»”

L’edizione odierna del “Corriere del Veneto” riporta le parole del dg del Venezia Leandro Rinaudo nonché ex difensore del Palermo. Il palermitano ha parlato anche del prossimo match di domenica, semifinale di ritorno dei play off di serie B: “La miccia la accendono i tifosi, commentando sui social le spiegazioni di Filippo Inzaghi a proposito della sorprendente esclusione dall’undici titolare di Agostino Garofalo nella semifinale di andata dei playoff di serie B Venezia-Palermo.

Tanti commenti sulla versione data dallo stesso allenatore. «Avevo visto Garofalo un po’ nervoso — ha detto l’allenatore — nel corso della rifinitura del mattino. E siccome è diffidato, non volevo rischiarlo, perché è un giocatore molto importante per noi. Per cui rientrerà domenica. Comunque, Del Grosso mi dava ampie garanzie». Versione, peraltro, confermata anche dal responsabile dell’area tecnica Leandro Rinaudo: «La volontà era quella di preservare Agostino per la partita di ritorno. Si gioca sui 180 minuti e c’è bisogno di tutti all’interno del gruppo. Garofalo era diffidato ed è stata fatta una scelta, ma non c’è nessun caso e sarà a disposizione per domenica a Palermo». Scavando dietro le quinte non ci sono affatto verità scabrose ma semplici situazioni che accadono in tutte le squadre. Con tre partite in una settimana, i giocatori più in là con gli anni vanno gestiti nel modo migliore, perché le energie non sono infinite. Garofalo non avrebbe preso benissimo l’esclusione, da lì il confronto acceso con Inzaghi e l’esclusione anche dai giocatori in panchina. Ma la situazione è subito tornata alla normalità: Garofalo si è messo a disposizione e l’allenatore ha voluto lanciare un chiaro segnale a tutto il gruppo.

Il pareggio interno col Palermo obbliga il Venezia ad andare a vincere domenica al Barbera e la strada per la qualificazione alla finale si è fatta improvvisamente complicata. Oltretutto il blocco della prevendita dei biglietti, dopo gli incidenti avvenuti mercoledì notte al Tronchetto, priverà il Venezia del calore dei propri tifosi, che avevano organizzato la trasferta con un pullman a due piani che sarebbe partito domani da Mestre. «La squadra ha giocato un’ottima partita — spiega Rinaudo, che peraltro è un ex — adesso sappiamo bene cosa ci aspetta domenica. Non avremo altra possibilità che vincere, ma ci crediamo fino in fondo e ci proveremo. Abbiamo dimostrato in tante occasioni di che pasta siamo fatti e anche stavolta sarà così». Ieri lavoro di scarico al Taliercio per chi ha giocato mercoledì, oggi si capirà qualcosa in più sulle scelte di Inzaghi. Marsura potrebbe essersi guadagnato la conferma dopo il gol segnato al Penzo, Geijo si gioca l’altra maglia con Litteri. Probabile una staffetta fra i due, così come il rientro di Frey dal primo minuto. Ieri, intanto, blitz dell’ex presidente del Venezia Maurizio Zamparini, ora numero uno rosanero, al campo di allenamento.

«Non è stata una bella partita — ha detto al sito ufficiale del Palermo — ma è stato un Palermo bello e molto accorto. Eravamo preoccupati dalle ripartenze del Venezia, da quando è entrato Coronado poi le cose sono cambiate. La Gumina è veramente un talento. E’ un buon risultato quello che abbiamo ottenuto, è importante affrontare il Venezia con la giusta attenzione, dobbiamo andare in campo per vincere, guai se andassimo in campo per pareggiare. Il Venezia ha veramente un portiere molto forte come Audero, ha parato pure la punizione di Trajkovski»“.