Coronavirus, padre della sposa positivo: 76 invitati al matrimonio contagiati e una donna muore

Il padre della sposa era positivo al coronavirus così, dopo la cerimonia, ben 76 invitati su circa 360 sono stati contagiati e una donna è morta. È successo lo scorso marzo in Giordania e la vicenda è diventata un caso di studio, che, come riporta “ilmessaggero.it”, sarà pubblicato il prossimo settembre sulla rivista dei Centers for Disease Control and Prevention Usa, dal momento che proprio l’uomo, arrivato qualche giorno prima del matrimonio della figlia dalla Spagna, potrebbe essere il paziente zero del Paese e colui da cui sarebbe nato il primo focolaio dell’epidemia da Covid-19. Tutto è cominciato lo scorso 13 marzo, quando si sono celebrate le nozze, a cui hanno partecipato circa 360 persone, stando alle testimonianze dei presenti, ma gli esperti non sono riusciti a risalire al numero preciso.

Tra di loro, ovviamente, il papà della sposa, che era arrivato dalla Spagna quattro giorni prima della cerimonia. L’uomo, che gli studiosi hanno considerato come il caso clinico indice in Giordania, ha 58 anni ed aveva manifestato i primi sintomi dell’infezione, come febbre alta, tosse e vie respiratorie ostruite circa due giorni prima del matrimonio, che si è svolto per circa due ore in un locale al coperto progettato per ospitare circa 400 invitati. Il 15 marzo, dopo essersi recato al pronto soccorso, è stato sottoposto a tampone, il quale ha dato esito positivo. Non solo. Quattro settimane dopo le nozze, altre 85 persone con una storia di esposizione correlata a quell’evento sono risultate positive. Di queste, 76 erano state direttamente alla festa, 9 erano contatti dei casi confermati. Metà di questi erano asintomatici o presentavano sintomi lievi, ma due pazienti erano in condizioni gravi o critiche. Addirittura, una donna di 80 anni con carcinoma mammario ha sviluppato polmonite e insufficienza respiratoria ed è deceduta 2 settimane dopo il ricovero in ospedale. Un’altra paziente, incinta, ha partorito il suo bambino con cesareo il giorno dopo il ricovero. Il neonato è risultato negativo.