Coronavirus, l’allarme dell’Eca: “Abbiamo ricevuto tanti messaggi da club con situazioni critiche”

“Nell’associazione abbiamo 236 membri provenienti da 55 Paesi europei e abbiamo ricevuto molti messaggi e richieste da club con situazioni davvero critiche“. E’ l’allarme lanciato da Michele Centenaro, segretario generale dell’Eca, in una videoconferenza organizzata da Soccerex. “Questa incertezza rende tutto più difficile – si legge – C’è una grande richiesta di liquidità, la distribuzione dei fondi Uefa è stata una boccata d’aria fresca, ma un numero elevato di club sta cercando di ridurre i costi e le perdite. Ai club servono certezze: è importante riprendere il calcio, cercare di finire le competizioni, dal punto di vista del merito sportivo, ogni volta che ciò è possibile. E poi ci sarà tempo per domande più grandi. Penso che dovremo riscrivere il calendario europeo per adattarci alla crisi, e questo influenzerà il calendario internazionale. La Fifa dovrà vedere come riorganizzare i calendari, con gli Europei (rinviati al 2021) e la Coppa del Mondo (Qatar 2022) in quanto entrambi punti fondamentali”.