Coronavirus Italia: il nuovo piano del Governo. Ipotesi super zona rossa Tre settimane di stop per vaccinare in massa-Le ultime

Torna al centro dei pensieri del Governo quello di imporre un lockdown di almeno tre settimane, ma questa volta non solto come strumento di contrasto alla diffusione del virus, ma per permettere una vaccinazione di massa.

Sì, perchè come riporta “Repubblica”, da oggi sino alla fine di aprile, è previsto l’arrivo in Italia di 26 milioni di dosi di vaccino. E l’indicazione che il governo ha dato alle Regioni è molto chiara: dovranno essere somministrate tutte, nel più breve tempo possibile. La parola “zona rossa” per tutta l’Italia, infatti, non è più un tabù. Se dovesse essere necessario un lockdown per vaccinare più in fretta, ragionano fonti di governo, «siamo pronti». Magari lasciando fuori dalle restrizioni alcune Regioni con tassi di contagio da zona bianca.

Anche di questo si discuterà nella riunione straordinaria che si terrà oggi tra i ministri Roberto Speranza e Mariastella Gelmini, il capo del Cts Agostino Miozzo e il commissario per l’emergenza, Giuseppe Figliuolo. Al termine della quale il presidente del Consiglio, Mario Draghi, farà un punto con la cabina di regia di maggioranza per decidere il da farsi.

L’idea è di completare la vaccinazione del personale scolastico — a oggi 385 mila immunizzati su un milione — e le forze armate. Per poi passare agli over 80 (vaccinati 1,3 milioni su 4,4) e agli over 70. Lasciando però Pfizer, Moderna e probabilmente anche Johnson & Johnson per i pazienti fragili, già individuati dal ministero.