Coronavirus Catania: contagiato 17enne dopo festa alla Plaia, conoscente genera il panico via chat

Dei trenta casi ufficializzati oggi in Sicilia, la metà (16 per la precisione) si registrano nella provincia etnea. E riguardano quasi tutti focolai locali, quindi il virus ha ripreso a circolare a livello cittadino, non si tratti ci casi di importazione. In particolar modo a preoccupare è il caso della positività di un giovane 17enne, giunto al Pronto soccorso del Policlinico con febbre e sintomi blandi, il quale pochi giorni fa aveva partecipato a una festa alla Plaia con più di mille persone. Anche il padre che lo accompagnava è risultato positivo, ma asintomatico. L’asp ha avviato la procedura di contact tracing, anche se la festa, essendo stata all’aperto lascia pensare che ci siano basse probabilità per l’insorgere di un nuovo focolaio.

Inoltre, riporta “Lasicilia.ti”, sembra un conoscente del ragazzo positivo al coronavirus, abbia postato in un gruppo un messaggio audio nel quale mette in allarme tutti coloro che alcuni giorni fa hanno partecipato alla festa. Il messaggio è diventato talmente virale che centinaia di genitori hanno mandato in tilt i centralini dell’Ufficio territoriale Covid dell’Asp che quello del pronto soccorso del Policlinico.