Corini: «A Palermo esperienza straordinaria, ho sentito forte l’affetto della gente»

Intervistato da “Gds.it” l’ex rosanero Eugenio Corini ha parlato del Palermo di oggi, soffermandosi anche sulla sua esperienza in rosanero.

Ecco qualche estratto:

«Palermo è stata qualcosa di straordinario. Dopo gli anni al Chievo dove avevo fatto veramente bene, sentivo l’esigenza di vivere qualcosa di diverso, in una piazza così calorosa e che aveva un progetto importante, un grande presidente e un grande stadio. Ho trovato tutto quello che cercavo e ho sentito l’affetto della gente, un affetto e una stima ricambiati. Proprio per questo ero tornato da allenatore con grande entusiasmo ma per lo stesso motivo ho anche lasciato. Perché quando tieni ad una cosa cerchi di portare la tua professionalità e farlo nella maniera giusta e coerente. Palermo ha rappresentato l’età matura, abbiamo raggiunto grandi traguardi insieme, sono stato ben voluto e accompagnato e ho cercato di dare il meglio. Spesso si dice che il palermitano è diffidente con chi arriva da fuori, poi però ti conosce e ti apprezza per tutta la vita. Io ho avuto questa sensazione e si è creato un legame forte e solido che non tramonterà mai, resterà per tutta la vita a prescindere da tutto. Futuro in panchina? Vediamo quello che succederà, valuteremo le situazioni che si verranno a creare. Sceglierò la cosa più giusta per il mio futuro professionale».