Cionek in sala stampa: «Dobbiamo ritrovare l’equilibrio, con Corini possiamo migliorare. A Genova…»

Intervenuto oggi in conferenza stampa, il difensore del Palermo, Thiago Cionek, ha parlato dello scorso incontro con il Chievo, della prossima trasferta di Genova e di tanto altro ancora. Ecco quanto racconto in sala stampa dalla redazione di Ilovepalermocalcio:

CHIEVO: «Domenica speravamo di fare una partita diversa visti gli ultimi risultati e dopo la prestazione contro la Fiorentina. A Firenze potevamo guadagnare un punto che poteva darci “l’anima”. I tifosi sono venuti a spingerci, noi però abbiamo perso equilibro è preso gol evitabili. Abbiamo lottato fino alla fine ma è stato impossibile fare risultato. Adesso lavoriamo sopra gli errori, abbiamo tante cose su cui migliorare per guadagnare i punti che sono davanti a noi. Per quelli persi ormai non possiamo fare più nulla».

ULTIMO POSTO: «Sicuramente l’ultimo posto dà fastidio, nessuno vuole essere ultimo. Dobbiamo uscirne al più presto. L’importante è non perdere la serenità e lavorare tanto. Il fatto di essere ultimi ti fa perdere la fiducia. C’è bisogno di ritrovare equilibrio. Possiamo e dobbiamo migliorare con il lavoro e con gli errori che ci servono per imparare. Guardiamo solo a questo e dalla prossima partita proveremo a salire».

STATISTICHE: «Statistiche ci condannano? Essere ultimi da fastidio, ma fino a quando c’è la matematica la speranza non manca. Siamo un gruppo serio e da veri uomini ne vogliamo uscire. Stiamo lavorando tanto per questo. Non dobbiamo mollare mai. Pensare negativo non aiuta. Guardiamo partita dopo partita per ritrovare fiducia».

ERRORI: «Quando si parla di errori individuali non è giusto. Sicuramente è la squadra che deve migliorare. Dobbiamo stare più attenti e fare cose semplici. Andiamo avanti a piccoli passi».

ANNO SCORSO: «L’anno scorso abbiamo fatto anche peggio, ma poi ci siamo rialzati sul finale. È vero che avevamo un’altra squadra ed altre situazioni. Ma il tempo è dalla nostra parte, siamo consapevoli che non è facile salvarsi, ma abbiamo ancora il tempo per salvarci. Dipende da noi».

MEGLIO IN TRASFERTA: «Teoricamente giocare davanti al proprio pubblico dovrebbe essere la nostra forza. Abbiamo voglia di vincere e perdiamo l’equilibrio. I punti in casa sono fondamentali per salvarci dobbiamo migliorare. In trasferta è vero che abbiamo giocato meglio, questo da la consapevolezza che possiamo affrontare chiunque. A Genova sarà difficile, dobbiamo lottare con tutte le nostre forze».

GOLDANIGA: «Errore Goldaniga? Ne abbiamo parlato, ma non ci piace puntare il dito sui compagni. Edoardo è un grande giocatore e dobbiamo dimenticare quanto successo e aiutarci a vicenda per migliorare».

PESCARA ED EMPOLI: «Pescara ed Empoli? Mancano poche partite per finire il girone, guardiamo il calendario. Ma è importante adesso pensare al Genoa perché guardare troppo avanti non aiuta. Ci sono scontri diretti, ma adesso pensiamo solo a Genoa».

SIMEONE: «Conosco molto bene il padre. L’ho visto in qualche partita. Ma noi siamo concentrati su di noi e su quello che dobbiamo andare a fare».

CORINI: «Conosce molto bene la piazza. Ho sentito parlare solo bene di lui. Sta trasmettendo la sua anima a questa squadra. Lavoriamo tanto sui nuovi concetti. Ogni allenamento siamo disposti ad imparare tanto da lui. Con lui possiamo migliore e crescere.

MODULO: «Dipende dagli avversari, dal momento che affrontiamo le squadre dobbiamo mettere qualcosa di diverso. Dobbiamo iniziare a fare cose semplici e chiare. Poi col tempo faremo qualcosa di più».