Scontro Zangrillo-Crisanti sull’aumento dei casi in Italia: «Dal primario del San Raffaele affermazioni pericolose»

Nuovo scontro tra gli scienziati cosiddetti “cauti” e gli “ottimisti” sulla crescita dei contagi da Coronavirus in Italia, che ieri hanno superato i 500. Secondo quanto riporta “Open.online” per Alberto Zangrillo non c’è da allarmarsi perché «i contagiati non sono malati». A replicare al primario del San Raffaele, sempre in video collegamento dagli studi di In Onda, su La7, è il virologo Andrea Crisanti.

«Affermazioni estremamente pericolose», ha detto Crisanti in riferimento alle parole di Zangrillo. «Forse si riferisce al suo ospedale, perché qui non è vero e non penso che possa riferirsi a piano nazionale. A Padova abbiamo decine e decine di malati in reparto e in rianimazione. Non capisco su quali basi faccia questa affermazione», ha aggiunto il capo della task force in Veneto.

La contro risposta di Zangrillo è arrivata a mezzo social