Beppe Accardi: «Superlega? Non deve esistere, è il torneo degli indebitati»

L’agente di mercato, Beppe Accardi, ha parlato a “Tuttomercatoweb.com”. Ecco le sue parole:

«La Superlega? È una barzelletta, non si può togliere l’essenza del calcio, dei sogni dei ragazzini che credono che lavorando possono raggiungere gli obiettivi. Lo sport è sempre stato sogni, ambizioni, voglia, abnegazione. Questa Superlega potrebbe rivelarsi un boomerang, oggi sembra tutto bello. Ma se tutto il movimento va in un’altra direzione, cosa vanno a fare?. Bayern e Psg contrarie? Perché sono società serie. Che programmano e sanno fare le cose per bene. La Superlega è un campionato degli indebitati. Come si può escludere storie e società come Porto, Benfica, Zenit, Spartak Mosca, l’Ajax. Così finisce la storia del calcio. Le squadre di questa nuova competizione farebbero parte di una lega a se. Non so neanche se i calciatori abbiano voglia di rinunciare alle Nazionale. La Superlega non può esistere, non deve esistere. E alla fine non si farà. ».