Avv. Di Cintio: «Quella del Parma è una responsabilità oggettiva. Ecco dove può agire il Palermo»

«Perché il Tribunale Nazionale Federale ha voluto applicare una sanzione afflittiva? Questa è una scelta del Tribunale federale, che ha ritenuto di infliggere una pena severa nei confronti del Parma, ma nella stagione successiva. Evidentemente hanno ritenuto che tale sanzione non sarebbe potuta essere afflittiva nella stagione appena conclusa. Quindi, se non poteva essere tale, evidentemente la penalizzazione da comminare sarebbe dovuta essere di un solo punto. Anche qui, però, è da capire come questo ragionamento possa aver portato ai cinque punti di penalità in Serie A. Quella del Parma è chiaramente una responsabilità oggettiva, dato che il fatto contestato è da addebitare ad un suo tesserato e non ad un suo legale rappresentante. In quel caso sarebbe stata una responsabilità diretta con sanzioni diverse. L’unico punto su cui credo che il Palermo possa agire è quello relativo sull’applicazione della sanzione, oltre che sull’afflittività della stessa». Queste le parole rilasciate da Cesare Di Cintio, avvocato esperto in diritto sportivo, intervenuto ai microfoni de “Il Giornale di Sicilia”.