Avellino, Molino: «La gara contro il Palermo molto importante, dirà tante cose»

Gigi Molino, responsabile della Cantera dell’Avellino, ha parlato a Radio Punto Nuovo esprimendosi sul campionato del club irpino.

Ecco alcune sue parole:

«Io credo che questo sia un campionato che come detto ormai da tutti, ci siano Avellino, Catanzaro e Bari che lottano per i vertici. Le altre due sono partite forti, l’Avellino è un po’ indietro. Ma non c’è la Ternana di turno come la scorsa stagione. Analizzando gara dopo gara, l’Avellino se avesse avuto 4-5 punti in più, non rubando nulla, ma che avrebbe anche meritato con Campobasso, Latina, la partitaccia di Monterosi, lo stesso Monopoli, era lì a ridosso del Bari e delle prime. Quindi, sì, c’è stato qualche settimana fa un momento di spaccatura nell’ambiente, dopo Monterosi c’era tanta delusione, ma io penso che questo Avellino possa ingranare e dire la sua fino alla fine, perchè davanti hanno dimostrato che comunque non c’è quella ammazza campionato e che si può recuperare. Io penso che la squadra sia in crescita. Sono fiducioso, forse anche le critiche sono riuscite a far dare in più a tutti. L’Avellino può essere ancora lì per giocarsela, ricordando che la squadra non è stata quasi mai al completo, è mancato sempre qualche elemento e quindi non è stato facile, ma ora la squadra sta facendo meglio, al di là del successo con la Paganese. I ragazzi li vedo, hanno tutti una grande voglia di mettere da parte il momento negativo. La partita di Palermo è molto importante e dirà tante cose. Io credo che il sintetico ce l’hanno quasi tutti. E’ chiaro che bisogna fare molta manutenzione. Questa è una domanda da fare a persone più esperte, non so se gli infortuni derivino da lì. Magari però, se una domenica giochi sul naturale e una sul sintetico, qualcosa puoi pagare. A Palermo ci sarà l’erba naturale, poi torni a giocare sul sintetico. Qualcosa può creare ma gli infortuni non so se derivino da lì. No alibi ma solo soluzioni».