Altro Palermo: dopo Elia vicino anche Stramaccioni

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul mercato del Palermo.

A contendersi con Massolo la maglia da titolare sarà Mirko Pigliacelli, proveniente dall’Universitatea Craiova. L’estremo difensore è in arrivo in città e una volta terminate le visite mediche e posta la firma sul contratto (triennale) si aggregherà ai nuovi compagni. Il suo acquisto offre lo spunto per allargare lo zoom sull’intero pacchetto arretrato rimanendo vigili sia sulla lista Under che su quella relativa agli Over. In relazione al primo elenco, che non prevede vincoli in termini di giocatori tesserabili, spicca l’interessamento per Diego Stramaccioni, punto fermo della Juventus Under 23. Va collocata invece nel secondo ambito la trattativa avviata per Ionut Nedelcearu, centrale in forza al Crotone. Il rumeno, che per restare nel giro della Nazionale preferirebbe giocare in una categoria superiore alla C, andrebbe ad occupare l’unico slot rimasto libero in questo momento nella lista Over. Che, in ogni caso, verrà sfoltita con qualche cessione.

STRATEGIE. Movimenti anche in attacco: in attesa della fumata bianca per l’esterno Salvatore Elia di proprietà dell’Atalanta, la società ha optato in questi giorni per l’usato sicuro mettendo alcuni protagonisti della promozione in B nelle condizioni di dare continuità al loro percorso a tinte rosanero. Uno è Matteo Brunori che ieri pomeriggio ha sostenuto il primo allenamento effettivo in qualità di “nuovo” giocatore del Palermo.

FLORIANO TORNA. L’altro è Roberto Floriano, fresco di rinnovo (per un anno) del contratto scaduto il 30 giugno. «Timore di non tornare? Un po’ di ansia c’è sempre – ha ammesso l’italo-tedesco in conferenza stampa – ma la mia priorità è sempre stata Palermo e poi sapevo che la società mi voleva. Riproporsi a 36 anni in B era l’obiettivo che mi ero prefissato quando sono arrivato qui e sono riuscito a centrarlo dopo avere fatto assieme a tutti i compagni qualcosa di unico e di magico». Floriano frequenterà la serie cadetta per la seconda volta dopo la stagione 2017/18 a Foggia: «Se in quella circostanza ho segnato 5 gol allora il mio obiettivo è farne almeno 6 anche se la cosa più importante è il gruppo. Prospettiva serie A? Se lo dice il mister ci crediamo, è lui la nostra guida e lo seguiamo al massimo».