A piccoli passi verso la salvezza: ora il “Barbera” ritorni un fortino
Il Palermo procede a passo lento, dietro però c’è chi fa peggio. Contro il Sassuolo i rosanero conquistano un altro punto importante per la salvezza: adesso è 26 la quota in classifica, 14 le gare ancora da giocare. Le ultime tre nel frattempo rimangono adese in fondo: Carpi e Frosinone perdono, il Verona sta reagendo forse troppo tardi. Il loro destino è quasi scritto, ma non bisogna dormire sugli allori.
Per questo è necessario conquistare al più presto quell’ultimo gruzzolo che garantirebbe la permanenza nella massima serie. E quale miglior modo se non quello di rendere nuovamente il “Barbera” un fortino? Finora il rendimento in casa e in trasferta è stato pressoché uguale (14 punti contro 12), quattro le vittorie nelle sette in totale ottenute. Ma in passato si è fatto di meglio. Senza andare troppo lontano, lo scorso anno fu 30 la quota in totale conquistata tra le mura amiche (1.58 la media). Ancora più alto lo score nella stagione 2011/12 (1.73), inarrivabile infine il punteggio nell’anno della qualificazione in Champions League sfiorata (2.37). La media punti di questa stagione, invece, è “parente stretta” di quella nefasta del 2012/13 (1.17 contro 1.16). Si può quindi fare decisamente di più, visto l’epilogo di quell’annata.
E guardando il calendario, le ultime sette partite in programma alla vecchia “Favorita” non sono poi così terribili. Domenica prossima, per San Valentino, il Palermo ospita il Torino. Lo scorso anno la giornata degli innamorati ai rosanero portò bene (3-1 contro il Napoli), potrebbe essere di buon auspicio. Poi, a fine mese, toccherà al Bologna provare ad essere la “vittima sacrificale” della squadra di casa. Infine, oltre all’irraggiungibile Napoli, la formazione di Schelotto affronterà in successione Lazio, Atalanta, Sampdoria e Verona. Altri tempi il Palermo avrebbe fatto un sol boccone della maggior parte degli avversari: oggi comunque, mantenendo i piedi per terra, si può fare certo di meglio di quanto fatto nelle prime dodici gare casalinghe. Di punti alla fatidica quota 40 ne mancano 14: che sia il “Barbera” il forziere a contenere questo tesoro? I granata di mister Ventura sono già avvisati…
