Proposte rivoluzionarie di Van Basten: «Stop al fuorigioco e sì al tempo effettivo»
«La gente non vuole vedere i giocatori che perdono tempo, che ritardano le rimesse laterali e che sprecano minuti stando a terra. Dobbiamo fare qualcosa per evitare questi comportamenti, gli spettatori vogliono azione. Ci sono troppe situazioni dove si sta guardando il nulla, questo non va bene per il gioco. Tempo effettivo? Sarebbe una grande cosa per il calcio, dobbiamo solo lavorarci. Rimane sempre un grande sport, ma possiamo migliorare nel renderlo più onesto e corretto.
Le squadre troverebbero un modo di giocare anche senza il fuorigioco. All’inizio le difese potrebbero arretrare per la paura di trovarsi degli avversari dietro di loro. Non è che a quel punto i difensori si dovranno ridurre a chiudersi nella loro area: il portiere non capirebbe nulla. Non sarebbe la soluzione. Se gli attaccanti potessero muoversi anche oltre la linea dei difensori, assisteremmo a molti più gol, rendendo molto più difficile il compito delle difese. Allo stesso modo, senza regola del fuorigioco, i difensori una volta recuperata palla potrebbero lanciare nell’altra metà campo con gli attaccanti che naturalmente avrebbero più spazio. Cambiando la regola, i giocatori in possesso avrebbero più soluzioni e allo stesso tempo gli allenatori potrebbero studiarne di nuove per sfruttare al meglio la situazione». Queste le proposte rivoluzionarie di Marco Van Basten, ex attaccante del Milan, rilasciate ai microfoni di Sky Sport” in merito a nuove possibili regole nel mondo del calcio, come il tempo effettivo e l’assenza di fuorigioco.
