“Chi cade dalla torre? Uno tra La Gumina e Nestorovski, in teoria, a meno che non tocchi ad un terzo incomodo finire giù, e quel terzo non potrebbe che essere Tedino, se alla fine dovesse decidere di puntare ancora sul doppio centravanti. La formula che non è andata a genio a Zamparini e che al momento sembra essere accantonata, anche perché il campo ha chiaramente dato un responso negativo. Una scelta che non ha pagato, contro il Pescara, scatenando il disappunto del patron, che ha avuto modo di esporre le proprie opinioni al tecnico nel summit avuto all’indomani della sfida del «Barbera». Appunti tattici che Tedino ha condiviso e che in questa settimana metterà all’opera a Boccadifalco, dove ieri ha mischiato le carte senza che uscisse un vero candidato alla maglia da titolare per il ruolo di centravanti. Anche perché nella partitella finale (senza Rajkovic e Dawidowicz, quest’ultimo per una distorsione alla caviglia sinistra) il tecnico ha provato ancora una volta l’attacco a due punte, con Coronado nel ruolo di mezzala. Lo schieramento della discordia, fermo restando che la settimana e ancora lunga e per gli undici posti a disposizione e ancora tutto in discussione. […]”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia2 in merito allo schieramento in attacco che Tedino deciderà di adottare contro la Cremonese.
