Virtus Entella-Palermo. Affare Boscaglia, i due club in buoni rapporti

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui buoni rapporti che intercorrono tra società del Palermo e quella della Virtus Entella.

Due club in buoni rapporti, quelli che si sfideranno a partire da domani nei play-off di Serie C.Palermo e Virtus Entella sono legate dall’amicizia e dalla stima tra i loro dirigenti, più precisamente tra il patron ligure Gozzi e l’ad rosanero Sagramola. Qualcosa che ha avuto a che fare anche col calcio, specialmente nell’estate del 2020: alla ricerca di un allenatore per il ritorno tra i professionisti, il club di viale del Fante mise in cima alla propria lista Boscaglia, sotto contratto con l’Entella per un altro anno.

Il rapporto tra il tecnico e la società di Chiavari, però, era ormai giunto al capolinea dopo due anni in panchina. E così, venendo incontro al Palermo per trovare un accordo con Boscaglia, Gozzi risolse il contratto con l’allenatore gelese riconoscendogli una buonuscita, che «alleggerì» il peso del suo ingaggio ai rosanero per il primo anno. L’avventura di Boscaglia al rientro in Sicilia si rivelò negativa, con l’esonero a fine febbraio dopo due sconfitte consecutive contro Catanzaro e Viterbese, ma soprattutto con una situazione di classifica deficitaria, tanto da mettere a rischio la qualificazione ai play-off. L’obiettivo venne poi centrato da Filippi, il suo vice, promosso a guida della prima squadra.