Tutosport: “Dossier mercato, ecco cosa serve a tutte le squadre di serie A”

L’edizione odierna di “Tuttosport” ha realizzato un focus di mercato sulle squadre della serie A, ecco quanto scrive il quotidiano piemontese: “Semaforo verde per… Rossi. Paulo Sousa, tra un Kalinic che sembra vestito apposta per la serie A, Bernardeschi che del calcio italiano rappresenta il roseo futuro, e Ilicic che è tornato lo sloveno terribile ammirato a Palermo, non spinge per l’uscita del’italoamericano, in compenso non si strappa i capelli di fronte all’ipotesi di cessione di Rossi. «Pepito vuole giocare di più – la sentenza del suo agente Federico Pastorello -. A questo punto è molto probabile possa lasciare la Fiorentina: su di lui ci sono club spagnoli, inglesi e italiani». In Spagna lo segue il Betis di Joaquin e dell’ex dirigente viola Macia come la Real Sociedad, mentre tra i club di A la coda è lunga come al rientro dalle ferie. Rossi piace a entrambe le genovesi («Se la Fiorentina gli paga lo stipendio lo prendo»,ha stabilito il patron blucerchiato Ferrero), come a Bologna, Torino e Atalanta (ipotesi di scambio, al di là della formula, con Gomez). «Il calcio per me è allegria. Ogni volta che vedo il pallone o scendo in campo, ho il sorriso. Ho sempre voglia di giocare, divertirmi e vincere», ha fatto sapere Rossi da New York. Viavai Genoa I movimenti delle punte, secondo tradizione a gennaio, coinvolgeranno molte società. Tra i più ambiti vanno annoverati un paio di attaccanti del Sassuolo. Floccari è nel mirino delle solite note: Bologna, Genoa e Torino. Su Floro Flores, oltre al Genoa (si tratterebbe di un ritorno), è piombato anche il Frosinone.

ATALANTA

COSA SERVE. All’Atalanta serve innanzitutto un attaccante. Sono tre le punte nella rosa a disposizione di Edy Reja, ma Pinilla è infortunato e rientrerà soltanto ad inizio anno, mentre l’alternativa resta German Denis che sembra aver ritrovato una grande forma e per il momento è il titolare. In panchina c’è l’Under 21 Mo- nachello che finora è stato poco uti- lizzato e che ha comunque richie- s t e da parte di diversi club. I n ogni caso è necessario portare a casa un attaccante in più. CHI PUO’ ARRIVARE. Sul fronte della prima linea si parla di Trotta dell’Avellino ma non si escludono anche piste straniere: le voci di mercato parlano di giocatori svizzeri oppure del Nord Europa visto che, dopo De Roon, la società sembra molto interessata al campionato olandese. CHI PUO’ PARTIRE. Richieste arrivano sia dalla serie A che dall’estero. Il Carpi vorrebbe D’Alessandro in prestito mentre Gomez piace a tutti. La Samp resta interessata a Cigarini, il Torino guarda con interesse a Grassi. Però sia Grassi che Cigarini sono titolare.

BOLOGNA

COSA SERVE. Saputo ha parlato testualmente di «due, tre, quattro giocatori». Occorre una punta forte da affiancare a Destro, capace di sostituirlo nel caso di un raffreddore, e che soprattutto veda la porta. In difesa l’adattamento di Rossettini ha messo una pezza nel ruolo di laterale destro, che resta tuttavia un punto debole. Un centrocampista di qualità che possa anche giostrare sulla trequarti è un altro profilo mancante. CHI PUO’ ARRIVARE. In difesa Ranocchia è un nome caldo, che potrebbe liberare Oikonomou. In attacco sono diversi gli obietti- v i , dall’argentino Calleri all’azzurro Gabbiadini (che ha comprato casa a Bologna), da Biabiany alla nuova pista El Shaarawy. Piace anche Pepito Rossi, il cui apporto potenziale resta però un’incognita legata a condizione e fragilità. CHI PUO’ PARTIRE. Ci sono esuberi da piazzare, Acquafresca e Mancosu su tutti. Arduo trovare una collocazione anche in B, se non pagando larga parte dell’ingaggio. I fuori rosa Ceccarelli e Pulzetti, gli inutilizzati Crimi, Falco e Krafth, il rientrato ma accantonato Zuculini: sono tutti possibili partenti. A patto che si identifichino delle controparti.

CARPI

COSA SERVE. Un restyling totale, questa volta pensato sulle caratteristiche di gioco di Castori, che necessita di fisicità e gamba. Le linee di mercato sono state pianificate in un’ottica di sostenibilità anche in caso di retrocessione e prevedono avvicendamenti per una decina di posti. CHI PUO’ ARRIVARE. In tempi brevissimi potrebbero far ritorno in biancorosso Mbaye e Suagher, rispettivamente da Latina (via Chievo) e Atalanta. Con quest’ultima ci sono abboccamenti anche per D’Alessandro. Fitti i contatti con il Bologna per Mancosu, Ferrari e Crisetig. Con il Sassuolo si tratta per Falcinelli e Pegolo. In alternativa a quest’ultimo ci sono Cragno del Cagliari e Rafael del Napoli. Per la linea mediana si puntano Dezi e Gnoukouri, rispettivamente poco utilizzati da Sarri e Mancini. CHI PUO’ PARTIRE. Benussi può tornare a Verona, mentre Wilczek parrebbe diretto ai danesi del Broendby. Wallace, Iniguez e Gino dovrebbero rientrare a Chelsea, Granada e Defensor Sporting. Sul piede di partenza anche Spolli e Lazzari. Uno tra Borriello o Mbakogu potrebbe tornare in discussione in caso di arrivo congiunto di Mancosu e Falcinelli.

CHIEVO

COSA SERVE. A gennaio tornerà a disposizione del tecnico Rolando Maran il centrocampista l’argentino Mariano Izco, restano da coprire il ruolo di esterno difensivo di sinistra, un centrale di prospettiva da inserire in organico in vista del probabile svecchiamento della rosa per la prossima stagione ed eventualmente i sostituti dei giocatori che potrebbero lasciare il club per accasarsi altrove. CHI PUO’ ARRIVARE. Barrientos, argentino che Maran ha già avuto alle sue dilendenze a Catania, vorrebbe tornare in Italia e si è offerto proprio al Chievo. Si parla poi del giovane esterno difensivo di sinistra Digiorgi, scuola Inter, che potrebbe sostituire Mattiello. CHI PUO’ PARTIRE. Detto che Federico Mattiello è già tornato alla Juventus, potrebbe essere il centrocampista danese Christiansen, che non trova spazio, il primo a chiedere di essere ceduto. Da valutare anche la situazione di Mpoku, che con Maran sta trovando raramente delle opportunità. Anche Pepe finora non ha giocato molto e gode di buon mercato (la Fiorentina ha già sondato il terreno).

EMPOLI

COSA SERVE. L’Empoli non ha in mente grossi movimenti per gennaio. Giampaolo ha chiesto espressamente che la squadra non sia modificata e non ha avanzato nessuna pretesa sul fronte degli acquisti. L’Empoli è completo in tutti i reparti. il gruppo ha tro- vato la sua fisionomia e l’allenatore non vuol toccare niente. CHI PUO’ ARRIVARE. La sensazione è che l’Empoli possa muoversi soltanto in attacco qualora le condizioni di Mchedlidze, rientrato da un lungo infortunio, non fossero ritenute suf- ficientemente buone. Si fa il nome di Rebic della Fiorentina, per ora l’unico obiettivo su cui l’Empoli sta facendo un pensierino. CHI PUO’ PARTIRE. La società ha blindato i big. Se ne andranno quelli che non trovano spazio, vale a dire Bittante e Cosic in difesa, ma anche Ronaldo a centrocampo. Qualcuno potrebbe anche chiedere di essere ceduto visto il poco spazio che sta trovando (soprattutto Camporese) ma in questo caso la società potrebbe scegliere di non privarsi della seconda alternativa in difesa tra i centrali, dopo Barba.

LAZIO

COSA SERVE. Un difensore centrale d’esperienza, possibilmente destro, che sappia ambientarsi da subito per sostituire l’assenza di De Vrij. Questa la priorità, ma la società si sta muovendo anche per reperire un altro difensore di riserva per alternarsi a Mauricio, Gentiletti e Hoedt. CHI PUO’ ARRIVARE. Tanti i nomi, con il ds Tare segnalato molto attivo sul versante transalpino. Monitorate anche Belgio e Olanda. Sfumato Douglas (sul centrale del Dnipro è piombato il Besiktas), il profilo che più piace è quello di N’Koulou, in scadenza con il Marsiglia. Staccati Basa (Lilla) e Heurtaux (Udinese). CHI PUO’ PARTIRE. Difficile prevederlo. Lotito intende confermare l’intera rosa ma le vie del mercato sono infinite e molto dipenderà anche dalle possibili offerte. In questo senso, desta qualche preoccupazione la situazione di Biglia e Candreva, molto stima- t i da Mancini. Rischia di partire anche Keita, corteggiato dal Monaco.

MILAN

COSA SERVE. Un rinforzo per reparto, anche se in attacco i rientri di Balotelli e Menez dovrebbero ampiamente bastare. Sicuramente servirebbe un centrale di affidabilità da affiancare a Romagnoli: Alex e Mexes hanno dimostrato di non essere la guida migliore per l’Un- der 21. Servono poi un paio di ritocchi a centrocampo, un centrale di spessore e un esterno destro per il 4-4-2, visto che Cerci non è riuscito a convincere e Honda resta discontinuo. CHI PUO’ ARRIVARE. Detto di Balotelli e Menez, di fatto due nuovi acquisti, ecco il ritorno dell’ex Boateng. Per la difesa piace Matip (Schalke), mentre a centrocampo tutto dipenderà dalla disponibilità economica: in prima fila c’è Witsel (25-30 milioni), poi a scalare Soriano (più adatto al rombo, però), Banega (c’è la Juve) e Rabiot (mezza Europa). Per la fascia il sogno è Candreva, Perotti si pesterebbe i piedi con Bonaventura. CHI PUO’ PARTIRE. Suso è già al Genoa, Nocerino aspetta una squadra e Mauri dovrebbe andare in prestito. In bilico uno fra Zapata o Ely, restano i big diventati riserva, Diego Lopez (Inghilterra?) e De Jong. Honda dovrebbe rimanere, molto dipenderà dalle possibili offerte.

NAPOLI

COSA SERVE. Sono due i reparti da rinforzare: centrocampo e difesa. Manca un sostituto di Hamsik e un difensore centrale come alternativa a Koulibaly. Jorginho è stato blindato fino al 2020: il Napoli ha annunciato ieri di avergli rinnovato il contratto. Con lui anche Valdifiori, con la stessa data. CHI PUO’ ARRIVARE. Il centrocampista 22enne Andrè Gomes è al primo posto della lista. Piace molto l’olandese Klassen ma la trattativa con l’Ajax si è complicata: discorso rimandato a giugno. Occhi puntati anche su Kramer del Bayer ed Henriksen dell’Az. In Italia, invece, si guarda a Vecino della Fiorentina, Soriano della Sampdoria e Poli del Milan. Per rinforzare la difesa, sono principalmente due i nomi in ballo: Barba dell’Empoli e Regini della Sampdoria. CHI PUO’ PARTIRE. D e Guzman e Zuniga con grande probabilità lasceranno il Napoli a gennaio. Entrambi fuori rosa, aspettano una nuova destinazione per rimettersi in gioco. Henrique non ha giocato neanche una partita in stagione e potrebbe finire al Flamengo (la distanza tra domanda e offerta è di un milione) mentre Jacopo Dezi potrebbe cambiare maglia per accumulare minuti.

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ROMA

COSA SERVE. Due terzini, un centrale difensivo e il sostituto di Iturbe. Il prossimo mercato invernale della Roma è facile da inquadrare ma con mille incognite, legate alla precaria posizione di Rudi Garcia sulla panchina giallorossa. CHI PUO’ ARRIVARE. Kolasinac (bosniaco con passaporto comunitario) è un jolly prezioso che nello Schalke trova poco spazio. Potrebbe essere lui, cercato anche in estate, il vice Digne, permettendo più rotazioni a centrocampo aspettando il rientro in pianta stabile di Strootman. A destra, dalla Spagna parlano di un interesse per Arbeloa (piace anche al Napoli) che può ricoprire sia il ruolo di terzino destro che di centrale. (in scadenza a giugno). Come sostituto di Iturbe, messo nel mirino Perotti del Genoa. Per il futuro, bloccato Alisson (portiere, Internacional) e sondato il terreno per Batshuayi, attaccante del Marsiglia. CHI PUO’ PARTIRE. Iturbe ha già salutato, veicolato al Bournemouth dall’intervento del presidente Pallotta, bypassando così il ds Sabatini che aveva ceduto il calciatore al Watford. Se arriva un terzino destro, potrebbbe venir sacrificato Torosidis come parziale contropartita per arrivare a Perotti.

FIORENTINA

COSA SERVE. Il primo rinforzo riguarderà la difesa: Lisandro Lopez del Benfica è l’obiettivo principale tanto che da tempo ci sarebbe già il sì del giocatore. In alternativa l’argentino Gino Peruzzi del Boca Juniors, il milanista Mexes e Heurtaux dell’Udinese il cui arrivo a Firenze saltò i n extremis a fine agosto. Per la corsia destra i nomi più gettonati si confermano quelli dello svizzero Widmer in scadenza con il club friulano e l’atalantino Papu Gomez. Per l’attacco seguito Muriel, per il futuro il talento del Cesena Sensi, quello dell’Empoli Saponara e il centrocampista olandese dell’Atalanta De Roon. CHI PUO’ ARRIVARE. La difesa ha gli uomini contati. Ma servirà intervenire anche a centrocampo e in attacco in caso di eventuali probabili cessioni. E non va dimenticato il portiere: Tatarusanu non sta convincendo del tutto, per Sepe si tratta col Napoli il riscatto del cartellino. CHI PUO’ PARTIRE. Per Mario Suarez e Giuseppe Rossi saranno considerate proposte. Pure Rebic e Gilberto potrebbero essere ceduti in prestito.

FROSINONE

COSA SERVE. La precaria situazione in classifica, accentuata dal mal di trasferta (conquistato solo un punto sui 14 attuali), farebbe presupporre una rivoluzione. Invece la società sembra intenzionata a dare fiducia al blocco storico che in due anni è salito dalla Lega Pro alla A, puntellandolo con due-tre elementi di categoria: dopo l’arrivo del difensore Ajeti, mancano all’appello un centrocampista esterno e un attaccante. CHI PUO’ ARRIVARE. Sistemato il reparto difensivo con Ajeti la dirigenza del Frosinone lavora su altri ruoli. A centrocampo sembra più d i un’idea Oliver Kragl, esterno sinistro in forza al Ried. Per il reparto avanzato, invece, si guarda in casa Sassuolo: Floro Flores è una pista percorribile, Floccari è un sogno da non trascurare. CHI PUO’ PARTIRE. L’avventura di Longo in terra laziale è giunta al capolinea: l’attaccante tornerà all’Inter prima di trovare un’altra destinazione di gradimento. Stesso discorso per Verde, che è riuscito a raccogliere solo una presenza in questo campionato.

GENOA

COSA SERVE. Tre i ruoli sui quali gli uomini mercato rossoblù stanno lavorando. Prima di tutto un vice Pavoletti, una prima punta d’esperienza che sappia adattarsi in fretta al gioco di Gasperini e non abbia problemi a fare il secondo all’attaccante livornese. Quindi esterni di ruolo: un esterno destro alto e i due bassi. Infine un centrocampista centrale considerando i reiterati infortuni di Tino Costa. CHI PUO’ ARRIVARE. Praticamente già concluse le operazioni Suso e Rigoni. Piace l’esterno del Bruges Bolingoli- Mbombo mentre con l’arrivo di Sogliano ecco i nomi caldi di Martinho e Spolli. Sul taccuino rossoblù però anche i nomi di Bergessio, ora in Messico, Budimir del Crotone e il sogno Zaza. Ma molto dipenderà dal budget a disposizione. CHI PUO’ PARTIRE. Per fare cassa il primo nome è quello di De Maio che porterebbe la liquidità per muoversi sul mercato, così come Perin ma solo in un’operazione che lascerebbe il portiere al Genoa sino a giugno. Tra gli appetibili naturalmente Diego Perotti. In rampa di lancio invece per motivi tecnici Pandev e Capel che fino ad ora hanno deluso e dei quali si sta cercando proprio i sostituti.

INTER

COSA SERVE. La sconfitta con la Lazio ha riportato in superficie il problema dell’assenza di qualità a centrocampo. Mancini ha bisogno di un verticalizzatore. E poi serve un esterno destro d’attacco: il solo Biabiany non basta, Ljajic e Perisic in quel ruolo sono adattati. Se poi partiranno due terzini, ci sarà bisogno di un difensore di fascia, preferibilmente destro. CHI PUO’ ARRIVARE. L’Inter deve prima rientrare di 7-8 milioni e i giocatori che interessano, costano: vedi i laziali Candreva e Biglia. Per la regia rimane l’idea Pirlo, mentre a destra se sarà impossibile puntare Candreva, occhio ai futuri svincolati Feghouli, Ben Arfa e Lavezzi. In difesa seguiti Sala, Meunier, Van der Wiel, Semedo. Piace Bruno Peres, che costa, Ivanovic per giugno. CHI PUO’ PARTIRE. Almeno tre possono partire in prestito (Dodò, Gnoukouri e Manaj), Ranocchia è in bilico fra il prestito al Bologna o la cessione in Inghilterra. Vidic potrebbe rescindere, occhio a Guarin, Juan Jesus, Santon e si decide cosa fare di Montoya.

JUVENTUS

COSA SERVE. Le sette vittorie consecutive in campionato, l’accesso anticipato agli ottavi di Champions e la Coppa Italia ancora in ballo suggerirebbero un approccio “delicato” al mercato. In realtà i continui infortuni a centrocampo, tra un Khedira recidivo allo stop e la coppia Lemina-Asamoah altrettanto a rischio (anche se il franco-gabonese può recuperare più in fretta), rendono necessario un innesto. CHI PUO’ ARRIVARE. Servirebbe un regista o un interno che dia il cambio ai titolarissimi. Gun- dogan (Borussia Dortmund) piace più di tutti, ma costa tanto: 30 milioni. Banega, in scadenza al Siviglia, non potrebbe giocare in Europa con la Juventus, però è più facilmente raggiungibile. Occhio, tuttavia, ai rapporti perennemente intensi con il Monaco: Moutinho e Bernardo Silva, di ruolo un po’ diverso, sono comunque pezzi pregiati. CHI PUO’ PARTIRE. Con Rugani finora blindato, può levar le tende Caceres (Liverpool caldo). Nodo Zaza: ha tante offerte dalla Premier, però a meno di sorprese dovrebbe restare.

SAMPDORIA

COSA SERVE. La Sampdoria andrà alla ricerca di un terzino sinistro, di un regista e di un attaccante. Montella in avanti ha a disposizione giocatori duttili, come Soriano ed Eder, ma la società potrebbe tornare sul mercato anche per un’altra punta. Rodriguez non ha convinto e Bonazzoli può andare a fare esperienza in B. CHI PUO ARRIVARE. Montella sta pensando a Luca Cigarini dell’Atalanta per sostituire Fernando. In mezzo piace anche il giovane Viviani, ora al Verona. Il colpo che vorrebbe mettere a segno il presidente Ferrero è Pepito Rossi. La Fiorentina chiede in cambio Muriel. Per la difesa piace Benalouane anche se resta calda la pista Zuniga. CHI PUO’ PARTIRE. Soriano partirà in caso di un’offerta importante, su di lui Milan, Juve e Fiorentina. Il bilancio potrebbe però essere ripianato con la cessione del gioiellino 17enne Pedro Pereira: il Leicester è pronto ad offrire soldi e Benalouane ma l’accordo ancora non c’è. Krsticic, Bonazzoli e Rocca potrebbero andare in B in prestito.

SASSUOLO

COSA SERVE . E’ possibile, se non probabile, che il mercato di gennaio sia meno “fermo” di quanto non si potrebbe pensare in casa neroverde. Un po’, appunto, perché alcuni giocatori (magari allettati da contratti pluriennali) potrebbero aver voglia di cambiare aria, un po’ perché l’occasione di giocarsi un posto in Europa è davvero ghiotta e per farlo la società potrebbe regalare al tecnico qualche rinforzo, diciamo uno per ruolo. CHI PUO’ ARRIVARE. In difesa il Sassuolo potrebbe intervenire sul mercato ma non a fronte di cessioni, bensì a causa degli infortuni che stanno perseguitan- do Terranova e Antei. Se i due (o almeno uno) non daranno garanzie di tornare a disposizione in tempi brevi arriverà un altro centrale. Per il centrocampo piacciono Sensi del Cesena e Cristante del Benfica. In attacco il nome forte è quello di Alberto Paloschi, già cercato in estate. CHI PUO’ PARTIRE. Il portiere Pegolo vorrebbe giocare ma non è facile individuare un acquirente di “livello”. Richieste per Biondini mentre Floccari è allettato dall’offerta del Bologna. Il Sassuolo non è però convinto di lasciarlo partire. In attacco potrebbero essere ceduti Floro Flores e Falcinelli.

TORINO

COSA SERVE. Il Torino cercherà di sfruttare il mercato per colmare le lacune emerse fin qui: dunque rinforzo a centrocampo e in attacco. L’obiettivo del Toro è quello di proseguire con la filosofia dei giovani, ma si tratta di un’ambizione non facile da coltivare nella finestra di gennaio in cui, notoriamente, i prezzi dei pezzi più pregiati diventano ancora più cari. Ma qualora non si riuscissero a reperire innesti con queste caratteristiche anagrafiche ecco che allora si dirotteranno gli interessi su giocatori di esperienza, magari in prestito. CHI PUO’ ARRIVARE. Per quanto riguarda la regia, il braccio di ferro a distanza al momento vede in lotta i ventinovenne Valdifiori, che nel Napoli non trova quasi masi spazio, e il ventenne Cristante, che nel Benfica vive un’esperienza simile a livello di minutaggio. Per quanto riguarda la mezzala sinistra si registra lo scatto di Marquinho su Grassi, mentre per l’attacco si cerca anche qui una soluzione giovane. Per l’usato sicuro Floccari è un’opzione che peraltro è stata presa in considerazione da molti altri club. CHI PUO’ PARTIRE. Sono Amauri e Martinez gli indiziati principali per lasciare il Torino a gennaio. Possibile che vada in prestito anche Prcic.

UDINESE

COSA SERVE. Dovrebbe essere un mercato dinamico quello dell’Udinese a gennaio, con almeno un paio di colpi in entrata. Uno dovrebbe essere sicuro, ed è quello di un attaccante. I bianconeri devono infatti attendere di riavere al cento per cento Zapata e al tempo stesso gestire Di Natale e suoi tempi. CHI PUO’ ARRIVARE. I nomi? È stato fatto quello di Zaza, ma il suo arrivo non è facile da concretizzare. I talent scout bianconeri stanno sondando il mercato, con un occhio di riguardo a quello estero. Discorso simile può essere fatto anche per il centrocampo, dove Guilherme sta recuperando la condizione dopo il lungo stop. Se i tempi dovessero allungarsi allora servirà un sostituto a Lodi. CHI PUO’ PARTIRE. In uscita è ben avviata la trattativa che potrebbe portare Domizzi a Pescara, e potrebbe trovare sistemazione anche Pasquale lontano da Udine. Non dovrebbero esserci altre uscite, anche se va tenuto d’occhio Heurtaux sul quale ci sono Roma e Lazio. Interessamenti per Kone dal Panathinaikos di Stramaccioni.

VERONA

COSA SERVE. Il tecnico Luigi Delneri è stato chiaro: «Chi arriva al Verona deve aver bene in testa cosa viene a fare, ovvero lottare fino alla fine per la salvezza». Alla squadra servono di sicuro un difensore centrale d’esperienza è un laterale difensivo. Anche in mediana un colpo potrebbe aiutare. Per quel che riguarda l’attacco se si profilasse un’occasione il direttore sportivo Riccardo Bigon non se la lascerebbe scappare. CHI PUO’ ARRIVARE. Pochi finora i nomi accostati al Verona. Per quel che riguarda il terzino si è parlato di Dodò, che dopo l’infortunio vorrebbe tornare a giocare con continuità. Più difficile stilare l’identikit del difensore centrale d’esperienza. Molto dipenderà dai primi movimenti di mercato. CHI PUO’ PARTIRE. Rafa Marquez è andato all’Atlas Guadalajara in Messico. Anche Matuzalem potrebbe lasciare il Verona, mentre non è da escludere qualche tentativo da parte di Napoli e Inter di ingaggiare Sala. In presenza di una buona offerta anche Rafael potrebbe andarsene. Il portiere, dopo la scempiaggine di Frosinone, ha perso il posto da titolare a scapito di Gollini”.