Tim contro la pirateria: trovati 66 canali illegali

Con l’assegnazione dei diritti tv della Serie A all’accoppiata Dazn-Tim, il massimo campionato italiano di calcio ha deciso di abbracciare lo streaming legale, ma deve ancora guardarsi da quello illegale.

Tim Data Room ha redatto un’analisi, poi riportata da “Milano Finanza”, dal quale si evince che il fenomeno resta preoccupante e appare in crescita. Il documento traccia un quadro della pirateria in Italia.

Con un’attività di digital intelligence la società guidata da Luigi Gubitosi ha individuato 66 tra canali, profili e bot che permettono ai consumatori di fruire di servizi illegali per la visione delle partite o degli eventi sportivi, o di condividere il proprio abbonamento.