Il nuovo centrocampista del Sudtirol Kurtic, ex calciatore rosanero, si è presentato ai microfoni ufficiali del club.

Di seguito le sue parole:

«Già essere in biancorosso mi fa molto piacere. Sono colori a cui sono particolarmente affezionato, infatti primi passi veri e propri della mia carriera li ho fatti nel Varese, che è biancorosso. Sono ancora più contento di essere rientrato in Italia. L’impressione nel varcare la soglia di questo centro è incredibile. Sono stato in molti posti, ma qui ho trovato uno dei luoghi più belli. Il mio primo pensiero è proiettato al campo, alla volontà di lottare in ogni partita, in ogni allenamento e dare sempre il massimo per questa maglia, per questa realtà con la volontà di raggiungere l’obiettivo comune, che rappresenta la cosa più importante. La serie B? è un campionato molto impegnativo. Ho conosciuto realmente questo club lo scorso, grazie al grande risultato che ha colto, inoltre ritrovo qui due ex compagni di squadra, Masiello all’Atalanta e Poluzzi alla Spal. Andrea, con cui ho condiviso un’ottantina di partite con l’Atalanta, oltre che un ex compagno è anche un amico e il suo ruolo in questo mio trasferimento è stato importante. In Italia mi sono sempre trovato bene, ho cambiato diverse squadre, ma sono stato sempre il più professionale possibile ovunque sono andato, dando sempre il mio massimo in ogni occasione. Come detto, sono molto contento di essere tornato in Italia, dove ho ottenuto delle belle soddisfazioni, tra cui la salvezza con l’Atalanta e l’anno dopo la qualificazione all’Europa League. La nazionale slovena? Come per ogni calciatore è motivo d’orgoglio indossare la maglia della propria nazionale, con cui sono impegnato ormai da dieci-undici anni, oltre novanta presenze e una qualificazione europea importante. Ai tifosi dico di sostenerci e di venire sempre più numerosi allo stadio. Da parte mia c’è la volontà di dare il massimo per questi colori».