Subito un colpo per la Serie B, il Palermo si tiene i gol di Soleri

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul riscatto di Soleri da parte del Palermo.

Soleri resta al Palermo fino al 2024. L’attaccante è stato riscattato dal Padova, che era proprietario del suo cartellino e con cui i rosanero avevano già raggiunto in estate un accordo di massima per trattenere il giocatore in Sicilia. Un’opzione da circa 200 mila euro, esercitata dalla società di viale del Fante, che mette così il primo tassello per la nuova stagione. Una conferma guadagnata sul campo, per l’attaccante scuola Roma, dopo una stagione vissuta da protagonista.

La sua miglior stagione, dal punto di vista realizzativo, con un ruolo di primo piano nella promozione in Serie B. Per lui, in un modo o nell’altro, il salto tra i cadetti era pressoché certo. Lo era già dopo l’accesso in finale, perché di fronte c’erano appunto le due squadre del suo destino: quella per cui giocava e quella che ne deteneva i diritti. Deteneva, appunto, perché da ieri Soleri è al 100% un calciatore del Palermo e lo sarà per altre due stagioni.

Proprio mentre lasciava la città per godersi le vacanze, Soleri veniva riscattato per intero dal club neopromosso in Serie B. La prima vera mossa di mercato, per i rosa, dopo aver festeggiato il salto di categoria. Tra giocatori in scadenza di contratto e prestiti in procinto di rientrare alla base, non mancano gli elementi alla ricerca di una conferma. Il numero 27 era pressoché certo di avere un posto in squadra anche per l’anno prossimo e non poteva essere altrimenti, dopo aver vissuto l’annata dell’exploit: dieci gol in campionato (prima volta in doppia cifra da quando gioca tra i professionisti), due nei playoff (di cui uno decisivo, quello al «Barbera» con la Virtus Entella) e la particolarità di essere andato sempre a segno da subentrante. Non ha mai segnato un gol da titolare, ma nessuno in tutta Europa ha realizzato più gol di lui entrando in campo a partita in corso. Un’arma letale, il «bomber di scorta», che con le sue caratteristiche tecniche e atletiche ha creato non pochi problemi alle difese stanche e allungate delle avversarie, nei secondi tempi delle partite a cui ha preso parte.