Stasera Feralpisalò-Palermo. Vecchi: «Si deciderà tutto al ritorno»

L’edizione odierna di “Brescia Oggi” si sofferma sulla gara di stasera tra Feralpisalò e Palermo.

Il tecnico della Feralpisalò, Stefano Vecchi, è al centro delle attenzioni, e circondato anche dal calore dei suoi compaesani. In mattinata, approfittando della partenza del Giro d’Italia, è arrivato sul lago persino il parroco di Mapello, che lo ha benedetto, augurandogli ogni fortuna. Poi, subissato dalle richieste di biglietti dei suoi amici, il tecnico si è messo in coda davanti al botteghino come un normale tifoso. Vecchi, come affronterete l’impegno contro i rosanero? In questi giorni abbiamo vissuto con leggerezza e serenità questa semifinale. Credo sia inutile stare a sprecare energie nervose. Sentiremo l’ansia e la tensione solo nelle ultime ore. Abbiamo preparato la gara bene, e non ho nemmeno avuto bisogno di motivare i ragazzi. Siamo convinti di poter offrire una bella prestazione. Come sta De Lucia? Non è ancora al 100 per 100, ma le sue condizioni sono migliorate. Vedremo. Liverani ha comunque dimostrato il suo valore.

Silvio Baldini, l’allenatore dei rosanero, sostiene che è più importante il rendimento di chi conclude la partita rispetto a chi la inizia. È d’accordo? «Lo abbiamo sempre detto anche noi. Il punto di forza è il gruppo, e tutti devono essere pronti a dare il massimo. Ognuno vorrebbe scendere subito in campo, ma spesso risultano decisivi i giocatori subentrati. È più forte la Reggiana, che avete eliminato e battuto in due occasioni, o il Palermo? Per tutta la stagione gli emiliani hanno giocato alla grande. I siciliani sono emersi con l’arrivo di Baldini. Non so se tra le due formazioni ci sia tanta differenza. Il match di stasera sarà decisivo? Non lo credo. Prevedo un confronto equilibrato. Si giocherà tutto nel ritorno. Rispetto alla stagione regolare, noi siamo ulteriormente cresciuti, e possiamo fare bene. Il Palermo sembra avere una difesa ballerina. Esprime un calcio propositivo, e a volte il reparto arretrato viene messo un po’ alla corda. Ma l’organico è notevole, con soluzioni affidabili in ogni reparto. In passato, nella Colognese e nella Tritium, ho avuto ad esempio Floriano, calciatore di notevole spessore. Poi conosco bene Soleri, un ragazzo che è uscito dalla Roma Primavera. Molti giocatori sono diffidati, da una parte e dall’altra. Se qualcuno di loro prenderà il giallo, dovrà saltare la partita di ritorno. Ma non credo ci saranno problemi: in ogni caso i sostituti non mancano».