Sogno serie B. Avellino, D’Agostino Jr.: «Calciatori arroganti e presuntuosi, meritassero lo stipendio»

Intervenuto in conferenza stampa Giovanni D’Agostino ha parlato del finale di stagione, criticando la propria squadra.

Ecco le sue parole riportate da “TuttoAvellino.it”:

«Non ci nascondiamo. A pagare per tutti è stato chi ha commesso gli errori. A febbraio abbiamo ripercorso gli errori commessi in fase di ritiro e di campagna acquisti estivi, sbagli che ci fecero scivolare dopo Francavilla al quinto posto in classifica. Il calcio è fatto di scelte e di errori e ognuno si prende la propria responsabilità. Per quanto riguarda la nuova area tecnica, per dare un giudizio finale dobbiamo aspettare la fine della stagione. Noi più che mettere fondi, a non porre limiti di budget non possiamo fare. Sicuramente si poteva fare di più e da qui nasce la nostra delusione, ma questa piccola fiammella va alimentata. L’unico ringraziamento è rivolto ai nostri tifosi, alla Curva Sud che c’è sempre stata, in casa e in trasferta. È una tifoseria pulita, che ci sostiene, è chiaro ora è amareggiata, ma il suo sentimento rispecchia la nostra arrabbiatura. Da questo dovrà scattare la voglia di rivalsa della squadra. Noi ci siamo e ci saremo sempre.  Il presidente cosa ha detto alla squadra? Di meritare lo stipendio che guadagnano, perché su questo siamo i più forti. Siamo stati presuntuosi, dimenticando da dove veniamo. Ai calciatori ho detto che non sono stati capaci di far innamorare i bambini alla squadra. E la gente si è allontanata, per la loro arroganza e presunzione. È ora di dimostrare di essere rispettosi. Il presidente si è preso la rabbia dei tifosi, nonostante sia quello che mette i soldi. Per lui e per tutti noi l’Avellino è molto più di una squadra di calcio».