Siracusa: il sindaco lavora al bando, ma il tempo stringe. Fuori dalla prossima serie D?

Scatta la settimana che potrebbe essere decisiva per il futuro del calcio a Siracusa, gli aretusei potrebbero essere una delle prossime avversarie del Palermo per il campionato di Serie D. L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” fa il punto della situazione in casa Siracusa per l’iscrizione al campionato.  Dopo la lettera inviata dal primo cittadino Francesco Italia alla Lega nazionale dilettanti si è in attesa di una risposta ma già l’amministrazione comunale sta lavorando per allestire una manifestazione di interesse (o bando) che sia rivolto a nuovi soggetti pronti a far tornare a ruggire il leone «pugnalato» per la terza volta nel giro di 24 anni. La coppia Santangelo- Alì non è riuscita a reperire le somme necessarie per l’iscrizione al campionato di Serie C e il mancato allargamento dell’organigramma societario sarebbe dovuto ai debiti accumulati nel corso della stagione da parte dei dirigenti catanesi. A riferirlo nelle scorse settimane è stato lo stesso sindaco che in più di una occasione ha dichiarato di volerci vedere chiaro sulle cifre «ballerine» che pendevano in società e che avrebbero allontanato i possibili investitori. Nello scorso fine settimana insulti e pesanti commenti sulla pagina ufficiale del Troina sono piovuti nei confronti del presidente Alì da parte di numerosi tifosi del Siracusa che si sono sentiti «traditi» dal dirigente adranita che ha dichiarato di voler dedicarsi al cento per cento alla società ennese per la stagione 2019-2020 nel campionato di Serie D.

l’ex presidente del Siracusa Gaetano Cutrufo si è detto disponibile a tornare in campo anche se la condizione primaria è quella di «non essere da solo ma è necessario trovare altri soggetti disposti a lavorare insieme ad un progetto sul Siracusa». L’inedita coppia Cutrufo-Salvoldi, quest’ultimo ex presidente azzurro (dal 2004 al 2012) sembra, però che non si possa realizzare. Dato che Salvoldi non dovrebbe ritornare durante questa stagione.

Il sindaco Italia giovedì scorso ha incontrato in piazza Santa Lucia a pochi passi dallo stadio «Nicola De Simone» alcuni sostenitori del Siracusa. Lo stesso primo cittadino ha spiegato di aver colloquiato con Diego Bivona , presidente provinciale di Confindustria, e che nella giornata di oggi avrebbe in programma altri incontri. Se ci sarà fumata bianca si dovrà attendere quindi qualche altro giorno. Si dovrà infatti costruire una nuova società sportiva naturalmente dopo aver avuto il benestare da parte della Lega che dovrebbe inserire in Serie D gli azzurri come squadra in sovrannumero. In un nuovo progetto come direttore sportivo però non ci dovrebbe essere Antonello Laneri che avrebbe manifestato l’intenzione di prendersi «un anno sabbatico». I tifosi però sperano che almeno dopo l’ennesima delusione estiva il Siracusa possa ripartire almeno dalla Serie D.