Salerno: «Lopez a Cagliari era un leader, a Palermo invece…»

«Diego Lopez. L’ho trovato lì ma mi resi subito conto che era un grande uomo, un ottimo giocatore e un trascinatore. Capitano della squadra e dell’Uruguay, da come si comportava nello spogliatoio capii che era un leader naturale e che sarebbe diventato allenatore». Amicizia e stima non lo esentano però da stimolarlo oggi: «Diego non è riuscito ancora pienamente a dimostrare la sua validità in panchina ed a Palermo ha oggi questa possibilità perché si trova davanti a delle difficoltà oggettive che deve saper superare». Queste alcune delle parole di Nicola Salerno riportato sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.