Repubblica: “Siciliani contro Borbone, un derby ottocentesco all’Europeo alternativo. A luglio a Nizza, nel torneo della Conifa, giocheranno la squadra del Regno e la nazionale della Trinacria”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’Europeo alternativo della Conifa.

A luglio a Nizza la nazionale della Trinacria scenderà in campo contro il Regno delle Due Sicilie, guidato da Gennaro Iezzo, la Sardegna, l’orgoglio occitano dei padroni di casa di Nizza e magari il nemico storico della Padania o l’Abcasia e l’Ossezia.

«Nell’Europeo ‘” degli altri” non sarà certo il Regno delle sue Sicilie dei Borbone, che il popolo della Trinacria ha combattuto e osteggiato, a rappresentarci. Una monarchia che governò l’Italia meridionale e la Sicilia per qualche decennio, tra il 1816 e il 1861 e che per noi è tanto illegittima quanto i Savoia» spiega Salvatore “Turiddu” Mangano, imprenditore agricolo e presidente dell’asd Sicilia Football Association.

«Andremo a Nizza per vincere l’Europeo, cercheremo tanti ragazzi forti, anche in serie B, ma il mio sogno è Emanuele Calaiò», ha detto Gennaro Iezzo. L’attaccante palermitano è un obiettivo anche per i giallorossi di Sicilia: «Perché no? Noi ci proveremo con molti giocatori siciliani di C e di D e pescheremo anche tra gli inattivi, ma tutto dipende dalla volontà delle società e dei calciatori. Noi sogniamo due messinesi d’adozione come il portiere Marco Storari e l’ex capitano del Messina Carmine Coppola», dice Mangano.