“Protesta dei calciatori. L’inizio del campionato è un’incognita”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sullo stop al calendario di Serie C, spinto dalla minaccia dello sciopero da parte dell’Assocalciatori contro la regola delle liste bloccate di ventidue calciatori e dai tempi della giustizia sportiva, con il pasticcio combinato dalla procura federale della Federcalcio che rischia di allungare i tempi sulla combine Picerno-Bitonto. La realizzazione dei calendari era fissata per domani, ma adesso è tutto fermo.

Sulle liste il rosanero Pelagotti spiega: «Ne abbiamo parlato – dice il portiere del Palermo Alberto Pelagotti, delegato dai rosanero per i rapporti con l’Aic – sia con il direttore che con la squadra. La nostra idea è quella di provare a riportare almeno le liste a 25 calciatori. Questa è una norma che tocca tutti, non solo il Palermo. Lo dico pensando a quei miei compagni che in questo momento sono a casa e non possono firmare il rinnovo di contratto proprio a causa di questa norma. C’è unità d’intenti con la società. Speriamo di non arrivare allo sciopero e soprattutto che si possa trovare una soluzione a questo problema».