Repubblica: “Procura durissima: “Rosa in serie C”. La risposta dei legali del Palermo in 40 pagine”

L’edizione odierna de “La Repubblica” approfondisce la battaglia giudiziaria in cui è coinvolto il Palermo. Ultimo posto in classifica, retrocessione in Serie C e 5 anni di inibizione con richiesta di radiazione per Maurizio Zamparini, queste le richieste del procuratore federale Giuseppe Pecoraro, con l’accusa di avere ottenuto l’iscrizione a tre campionati commettendo illeciti amministrativi e manipolando quattro bilanci dal 2014 al 2017.  La difesa del club rosanero, con gli avvocati Francesco Pantaleone, Francesca Trinchera, Gaetano Terracchio e Antonino Gattuso, ha eccepito il difetto di giurisdizione, visto che secondo loro a decidere dovrebbe essere il Tar e non la giustizia sportiva. Il Benevento è stato ammesso come terza parte interessata per via della classifica. Al dibattimento presente anche Walter Tuttolomondo, consigliere d’amministrazione del Palermo che ha affermato: «Per usare un termine calcistico non azzardiamo pronostici, siamo qui solo per supportare il collegio difensivo in rappresentanza di Arkus Network e del Palermo. Auspichiamo un giudizio equilibrato, sereno e corretto». Il dibattimento è durato circa un’ora e mezza, durante la quale l’accusa ha ribadito le accuse presenti nelle 10 pagine del deferimento nei confronti del club rosanero. Dall’altra parte, la difesa del Palermo ha presentato una memoria difensiva di 43 pagine. La sentenza è attesa fra lunedì e martedì.